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Forza Italia contro CasaPound in piazza. Gli ex libertari ormai come Vauro e Saviano

by Cristina Gauri
10 comments
carfagna casapound

Roma, 18 ott – Miracolo delle tartarughe frecciate, sono riuscite a far riscoprire l’antifascismo anche alle schiere di Forza Italia. La presenza di CasaPound Italia alla manifestazione di domani 19 ottobre ha infatti provocato più di un bruciore di stomaco tra i moderatissimi del partito: non al leader degli azzurri Silvio Berlusconi, che ha confermato la sua presenza in piazza San Giovanni: “Se sabato in piazza c’è CasaPound? Non lo so e non mi interessa, c’è a rischio la libertà e se c’è questo rischio io vado dappertutto”, ma alla Carfagna la partecipazione del movimento di Gianluca Iannone proprio non è andato giù, e come una qualsiasi pasionaria del Pd ha dichiarato: “È giusto manifestare contro una manovra fatta di tasse e debito pubblico, come quella che le sinistre al governo stanno per infliggere agli italiani. Ma ritrovarsi in piazza fianco a fianco con esponenti di estrema destra, che hanno annunciato la propria presenza sabato a San Giovanni, non potrebbe che creare difficoltà in chi, come me, ha vissuto e condiviso la storia e i valori rappresentati negli ultimi 25 anni da Forza Italia”, “Per questo – aggiunge – condivido le perplessità già esposte da autorevoli colleghi e l’invito rivolto al mio partito a riflettere sulla partecipazione a una manifestazione che sta assumendo una connotazione ben distante dalle nostre radici liberali, moderate, riformiste“.

Le “perplessità esposte da autorevoli colleghi” altro non sono che le frignate dei senatori Osvaldo Napoli e Lucio Malan. Il primo ha puntato il ditino su Facebook: “se è vero che anche Casa Pound e Forza Nuova saranno presenti alla manifestazione di sabato prossimo a San Giovanni per protestare contro il governo, che cosa c’entra Forza Italia, partito di moderati, liberali e riformisti con due forze estremiste”, segnalando “l’assoluta inopportunità per Forza Italia di trovarsi in una piazza che non è mai stata nella nostra storia e non può essere nel nostro futuro”.

Il secondo, nel tempo che i contribuenti gli pagano profumatamente, non ha avuto meglio da fare che spulciarsi tutti i testi degli ZetaZeroAlfa, (la band di Iannone legata al movimento) e riportarne gli spezzoni che secondo lui costituirebbero un grave indizio di minaccia alla democrazia (risate), in pieno stile “mamme anti-rock”, o “vecchie zie antifasciste” tra una lista di proscrizione e un grido di allarme per la democrazia:

Una preoccupazione, quella di Malan, sentita e condivisa dal suo elettorato: il post in quasi 24 ore ha totalizzato l’ammontare di ben 20 like. Una valanga di consensi, non c’è che dire. Il senatore ci riprova poco dopo con un altro post, con un isterismo che ricorda quello di Raimo o Saviano: “Ho pubblicato sul mio sito un florilegio di quelle “idee in musica”: pullulano le bandiere nere e le braccia tese, si celebra la violenza di piazza (Nel dubbio, mena, è stata definita come l’inno di Casapound), la democrazia è ‘venditrice di tumori, un pianto, un grido e uno sbadiglio’. Accanto a parole di odio verso gli Usa, c’è un brano che celebra Bashar Al-Assad, e un altro, Intifada, che giustifica il terrorismo suicida degli estremisti palestinesi contro Israele, che però non viene nominato, dice solo che per quella terra “ora usano una nuova parola”. E conclude nel più ovvio dei modi: “Non è una sorpresa: siamo abituati a vedere l’antisemitismo travestirsi da solidarietà verso gli estremisti palestinesi, i cui nemici – guarda caso – sono gli ebrei”.

Le vecchie zie preoccupate di non perdere la faccia con i colleghi del Ppe dovranno mettersi il cuore in pace. Così ha dichiarato infatti Iannone ad AdnKronos:Saremo in piazza col tricolore con i nostri principi. Forse ci criminalizzano ogni volta perché diciamo le cose giuste, comunque agire così è pericoloso e discriminante”.

Cristina Gauri

 

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10 comments

jason17 18 Ottobre 2019 - 1:39

I farabutti di Forza Italia stanno già preparando la trasmigrazione nel partito di Renzi, stile Polverini, quindi si adeguano ai dettami delle sinistre. Tutti questi gaglioffi son ben consci che il loro partito è destinato alla dissolvenza, di conseguenza cercano di trovare nuove compagini a cui aderire. Loro non sono mai stati di destra, quella sociale, solo un manipolo di malfattori che ha inebetito una fetta consistente di elettorato, impreparato e asservito alla propaganda televisiva; le sinistre sono la disfatta sociale, loro sono stati quella economica e morale.

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Flavio 18 Ottobre 2019 - 2:30

Cosa vi aspettate da una stronza femminista che voleva vietare la prostituzione e mandare sistematicamente al carcere preventivo qualunque accusato di “violenza”?
Liberalità?
Da sola ha fatto peggio di tutte le donne della sinistra. È sua la porcata dello “stalking” (legge sbagliata e ben poco liberale, che rende reato qualcosa di lecito a capriccio della presunta vittima e che ora dà modo di avere cose sovietiche come il sequestro dei beni degli accusati).
Libertà di parola?
A lei andrebbe tolta.
Forse è lei la veronica di 1994! Bisognerebbe chiuderle la bocca come col disegno nel manifesto elettorale della fiction!

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Rob 18 Ottobre 2019 - 2:34

Almeno Berlusconi è più onesto. Pensa a se stesso, non agli altri. Poi, parla la Carfagna..basti vedere il suo passato…

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Rob 18 Ottobre 2019 - 2:37

Almeno Berlusconi è più onesto…pensa per se. La Carfagna invece, è quella dal passato integerrimo….

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Porfirio 18 Ottobre 2019 - 3:13

Casapound scende in piazza con chi ha fatto eleggere in senato uno zulú e con chi non si stanca di ripetere che chi crede nei valori della razza bianca è un emerito cretino complimenti

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din 18 Ottobre 2019 - 5:18

VAURO AH AH HA AH HA HA A H LE CAZZATE CHE DISEGNA NON FANNO RIDERE NEMMENO I POLLI PIU’. STO SCEMO COMUNISTA.

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Eva 19 Ottobre 2019 - 1:33

La carfagna quando parla inquina l’aria. Il resto trattasi di un manipolo di decerebrati che ora vogliono fare il passo verso il bomba fiorentino, peggio della merda.

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SergioM 19 Ottobre 2019 - 2:05

“Nel dubbio mena” é una canzone stupenda …..

Chissà che faccia avrebbe la carfagna se non si fosse rifatta zigomi , mento e
la bocca da negra , simil canotto dei bongos , tirata la pelle etc.
forse una faccia da culo ?

Forza Italia …. il ricettacolo di :
ex socialisti che ancora rinnegano CRAXI ,

dipendenti di berlusca prima di fare come il sindaco di bergamo i finti compagni
per convenienza o passare con renzuccio (sala non lavorava con la Brichetto ?)

ex fasci (i peggiori) che pensano di essersi “ripuliti” ( da che ? , antifa di ritorno ???)

e vecchi Yuppies , privi di idee ma , figa col Silvio dai !

mai creduto nella democrazia … le elezioni NON cambieranno nulla …

il 30 % vota grullocattokom (5% a renzi DOVREBBE dirci qualcosa !!!!)
il 30 % è moderato ….. cioè NON CAPISCE UN CAZZO ! e vota Forza Italia

…. e tanti non votano nemmeno ……

IL Gran Grullo vuole togliere il voto ai vecchi (+di 65 anni e lui ne ha 71!)
per favorire i froci …….

….. un grande Romagnolo disse , gli Italiani non vanno governati , vanno COMANDATI !

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SergioM 19 Ottobre 2019 - 2:11

scusate l’errata citazione … la memoria comincia a vacillare ….
BEN disse :

Governare gli italiani non è difficile, è inutile !

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Dino Rossi 21 Ottobre 2019 - 3:12

I ragazzi di CasaPound sono stati semplicemente magnifici. Io c’ero ed ho visto e sentito gli applausi che li hanno accolti al loro arrivo.
Di Stefano in testa, ordinati tranquilli non sono caduti nel tranello di coloro che speravano in un braccio teso per attaccare.
Che poi sarebbe da discutere se sia più grave un saluto romano o una sassata contro altre persone.
Avanti così CPI resta un prezioso contributo di idee per tutti i patrioti e per i partiti che li rappresentano.

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