La patente nautica è il documento che permette ad un qualsiasi cittadino italiano che abbia compiuto la maggiore età di condurre unità da diporto. Queste ultime si classificano in:
- natanti, con una lunghezza inferiore ai 10 metri.
- imbarcazioni da diporto, con una lunghezza fino a 24 metri.
- navi da diporto, la cui lunghezza supera invece i 24 metri.
Prima di approfondire il tema legato alle patenti nautiche, alle diverse tipologie e a come conseguirle, è importante ricordare che esistono dei casi specifici per i quali la conduzione di un’unità da diporto non richiede necessariamente il possesso della patente. Ossia quando l’imbarcazione:
- non supera i 10 metri di lunghezza (natanti);
- non ci si allontana più di 6 miglia dalla costa;
- la cilindrata dell’imbarcazione non supera i 750 cc (se a carburazione a due tempi), i 1000 cc (se a iniezione diretta o a carburazione a quattro tempi fuoribordo), i 1300 cc (se a carburazione a 4 tempi entrobordo) e i 2000 cc (se a motore diesel).
A queste condizioni si aggiungono poi requisiti di tipo soggettivo, ossia:
- aver compiuto almeno 18 anni di età per le imbarcazioni da diporto;
- aver compiuto almeno 16 anni per i natanti;
- aver compiuto 14 anni per natanti a vela con superficie non superiore ai 4 metri quadri e per le unità a remi entro un miglio dalla costa.
In tutti i casi diversi da quelli sopra menzionati la patente nautica è invece obbligatoria. Per fare ulteriore chiarezza, ricordiamo l’obbligatorietà della patente nautica per la conduzione di moto d’acqua e delle unità da diporto adibite al traino e nella pratica dello sci nautico. Scopriamo insieme quali sono le diverse tipologie di patenti nautiche e il modo più semplice e veloce per conseguirle.
Le diverse tipologie di patenti nautiche
Le patenti nautiche si classificano in tre diverse tipologie.
La patente nautica di Categoria A che abilita colui che ne è in possesso a condurre barche a vela e a motore o solo a motore senza limiti di distanza dalla costa oppure natanti e imbarcazioni da diporto a vela o a motore oppure solo a motore entro 12 miglia dalla costa.
La patente nautica di Categoria B, riservata solo a chi è già in possesso da almeno tre anni di una patente di categoria A, è richiesta per condurre navi da diporto di lunghezza superiore a 24 metri.
La patente nautica di Categoria C, riservata invece alle persone affette da disabilità, abilita alla direzione nautica, ovvero a compiere tutte quelle operazioni decisionali proprie del comando che possono anche non comprendere azioni manuali. A bordo però, in questo caso, va necessariamente ospitata una persona di età non inferiore ai 18 anni che sia capace di svolgere praticamente le funzioni manuali atte a condurre il mezzo nautico.
A questo punto, ricordiamo che la validità di una patente nautica è di 10 anni qualora il suo rilascio sia avvenuto fino ai 59 anni di età. A partire dai 60 anni, l’obbligo di rinnovo è previsto ogni 5 anni.
Come conseguire la patente nautica
La patente nautica può essere conseguita da privatista, protocollando l’istanza d’esame presso gli uffici della Motorizzazione Civile o quelli della Guardia Costiera. Questa opzione però è la meno seguita perché comporta tutta una serie di problematiche legate non solo all’organizzazione dello studio ma anche al mezzo nautico da presentare in sede di esame per il superamento della prova pratica.
Motivi per i quali la scelta più comune, per chi vuole conseguire la patente in breve tempo e con il minimo sforzo, rimane quella di iscriversi ad una scuola nautica. In Italia ne esistono diverse. Ad esempio per conseguire la patente nautica a Milano ci si può rivolgere alla sede operativa di Vivere la Vela, in Via Don G. Andreoli n. 27. Vivere la Vela è una scuola nautica e di vela affiliata FIV, con più di 50 istruttori e basi nautiche al Marina di Fezzano nel Golfo di La Spezia e a Domaso sul Lago di Como, che offre corsi per il conseguimento delle diverse tipologie di patente nautica, escursioni, eventi, crociere e tantissimi altri servizi.
La scelta della scuola nautica è fondamentale se si vuole conseguire la patente facilmente e nel più breve tempo possibile. Esistono infatti due categorie di scuole nautiche:
- quelle che gestiscono i rapporti con più Commissioni esaminatrici (Motorizzazioni e Capitanerie) che possono seguire allievi provenienti da diverse Regioni;
- quelle che sono in grado di tenere rapporti solo con le Motorizzazioni Civili e sono quindi abilitate al rilascio di patenti nautiche solo per la navigazione entro le 12 miglia dalla costa.
Per le patenti oltre le 12 miglia sono quindi costrette ad appoggiarsi ad altre scuole. Inoltre, possono lavorare sullo sui residenti della Regione.
Modalità di svolgimento dell’esame per il conseguimento della patente nautica
L’esame per il conseguimento della patente nautica si suddivide in due parti: teorica e pratica.
La parte teorica prevede un unico esercizio da risolvere entro 15 minuti, riguardante la lettura di una carta nautica, per navigare entro le 12 miglia, oppure tre esercizi di carteggio da risolvere entro 1 ora, per navigare senza limiti.
Sempre nella prova pratica vengono ricompresi i quiz a risposta multipla nei quali si tollera un certo numero di errori a seconda del tipo di abilitazione richiesta.
Superate le prove teoriche, al fine di conseguire la patente, occorre passare alla pratica che richiede l’esecuzione di manovre e operazioni differenti a seconda si richieda l’abilitazione per la vela e il motore oppure solo il motore.
A questo punto, non resta che rivolgersi a realtà consolidate come Vivere La Vela di Milano, ed acquisire quella formazione necessaria per poter godere in sicurezza delle meravigliose emozioni ed esperienze che offre la navigazione, sia essa a motore che a vela.