Roma, 13 gen – Non avremo ancora i ventenni nordafricani che violentano le donne italiane a Capodanno, in compenso abbiamo i loro fratelli minori che prendono a pugni dei passanti a caso. È il famoso knockout game, il folle “gioco” che invita a colpire più forte possibile persone incrociate per caso in strada. Una moda nichilista arrivata dall’America e fatta subito propria dalla “risorse” nostrane, che come sempre riescono a essere anti-italiani senza essere anti-occidentali (i vizi delle nostre società, infatti, li apprendono subito, a differenza delle tradizioni radicate).
Nel filmato della polizia di Stato si vede un caso di knockout game avvenuto a Roma. O, meglio, si vedono gli attimi immediatamente precedenti e quelli immediatamente successivi. L’episodio è avvenuto nel quartiere Flaminio, a Roma, ai danni di un uomo che camminava verso piazza del Popolo. La vittima ha incrociato quattro ragazzi, uno dei quali, improvvisamente, gli ha sferrato un pugno in pieno volto continuando a camminare come se nulla fosse. Pochi metri dopo, sotto l’occhio discreto della telecamera di sorveglianza, lo stesso ragazzo ha mimato il gesto del pugno tra le risate degli altri compagni. Anche grazie a questo video, la polizia ha individuato 4 minorenni nordafricani autori dell’aggressione. I ragazzi, tutti nordafricani, sono minorenni. In particolare colui che ha dato materialmente il colpo non ha ancora compiuto i 14 anni.
https://www.youtube.com/watch?v=89NNJXi0x2g