Grosseto, 10 set – “Da movimento a partito, sempre dalla parte degli italiani”. E’ questa la novità lanciata da CasaPound nell’ambito della festa nazionale “Direzione Rivoluzione” conclusasi ieri a Grosseto. Una vera e propria “trasformazione”, annunciata direttamente dal segretario nazionale, Simone Di Stefano, nel corso del primo incontro pubblico della kermesse. “A dieci anni dalla fondazione del nostro movimento nazionale CasaPound inizia la sua trasformazione in partito politico: ripartiamo dai territori, quelli che in questi anni ci hanno visto ogni giorno al fianco degli italiani a combattere contro l’apertura dei centri d’accoglienza, il degrado incontrollato, l’inerzia delle istituzioni, ma anche ad aiutare il nostro popolo con i pacchi alimentari, le visite mediche sociali e l’assistenza legale e fiscale”.
Sul palco di Grosseto si sono alternati alcuni dei personaggi più noti del tanto vituperato (dall’informazione politicamente corretta) campo populista/sovranista: dal filosofo Diego Fusaro, passando all’economista Antonio Maria Rinaldi, fino segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone. Ampio spazio dedicato anche alla cultura e ai temi dell’informazione, con la presentazione de “La Nazione Fatidica”, ultimo libro del direttore del Primato Nazionale Adriano Scianca e l’incontro sulle fake news con Fabio Torriero, Francesca Totolo ed Enrica Perucchietti.
A concludere i lavori come da tradizione il discorso del presidente e fondatore di CasaPound, Gianluca Iannone, che ha elencato i risultati raggiunti e sottolineato l’originalità delle proposte politiche della tartaruga frecciata, anche in relazione all’attuale esecutivo giallo-verde.
Davide Di Stefano
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Per gli ebrei il Messia è in arrivo.