Tokio, 18 gen – Pesticidi e veleni utilizzati in agricoltura potrebbero, nei prossimi anni, essere eliminati o fortemente ridotti nel loro utilizzo, sostituiti da semplici luci a Led. La notizia giunge dal Giappone, dove un pool di ricercatori dell’Università di Tohoku ha dimostrato in laboratorio gli effetti letali della radiazione luminosa su alcune larve di insetti infestanti e vettori.
Il gruppo di scienziati composto dai Professori Masatoshi Hori, Kazuki Shibuya, Mitsunari Sato e Yoshino Saito, ha scoperto come l’arco di radiazione luminosa compreso tra i 378 nanometri (luce ultravioletta) e i 508 nm (luce blu-verde visibile) riesca a eliminare quasi completamente le larve di insetti quali Drosophila melanogaster, conosciuta comunemente come Moscerino della frutta o dell’aceto, e Culex pipiens molestus, specie molto comune di zanzare che, oltre a nutrirsi di sangue, si cibano anche di nettare rientrando quindi nella categoria degli insetti vettori.
Se i risultati ottenuti in laboratorio, pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica Nature, dovessero essere confermati nelle sperimentazioni su larga scala, ci troveremmo di fronte a una scoperta sensazionale che potrebbe cambiare radicalmente l’approccio alla risoluzione di uno tra i problemi più gravi e diffusi che affliggono l’agricoltura a livello mondiale. L’effetto delle luci a Led, tarate sulle giuste lunghezze d’onda, avrebbe un impatto sull’ambiente di gran lunga inferiore rispetto a pesticidi e veleni finora utilizzati; considerando che i diodi luminosi non comportano neanche l’utilizzo di energia termica e, quindi, non causerebbero un’alterazione della fotosintesi e non provocherebbero aumenti della temperatura dei terreni coltivati, anche in caso di utilizzo su vaste superfici.
Francesco Pezzuto