Roma, 28 gen – Zuckerberg rivela l’ennesimo giro di vite riguardo la visualizzazione dei contenuti di Facebook annunciando lo stop ai suggerimenti di gruppi militanti o politici in tutto il mondo.
«Abbiamo smesso di raccomandare gruppi militanti o politici negli Stati Uniti con l’avvicinarsi delle elezioni, e ora intendiamo estendere questa regola a tutti». Lo ha reso noto durante la presentazione dei risultati trimestrali della piattaforma. Lo scopo prefissato è ridurre i contenuti politici nei principali feed di notizie degli utenti «per abbassare la temperatura e scoraggiare conversazioni divisive». Lo riferisce il sito Politico.
Facebook cancella i suggerimenti a gruppi politici
E’ tempo di grandi cambiamenti tra le mura del colosso social: casus belli, l’occupazione del Congresso avvenuta il 6 gennaio per mano dei sostenitori di Trump, che ha avuto come conseguenza diretta la radiazione del tycoon dalla piattaforma con la sospensione del suo account a tempo indeterminato. La decisione di riattivarlo è al vaglio di una commissione di esperti indipendenti che dovranno decidere se prorogare o meno lo stop alla pagina dell’ex presidente Usa.
I dem richiamano le piattaforme all’ordine
Tira aria di rinnovamento anche per le altre piattaforme social, tenute sotto pressione dagli attori politici per il ruolo avuto nell’assalto a Capitol Hill. Dozzine di deputati democratici la scorsa settimana hanno invitato Facebook e altre società di social media a rivedere i suggerimenti per gli utenti e gli algoritmi con la raccomandazione di ridurre la diffusione di contenuti divisivi e violenti sulle loro piattaforme. I legislatori si sono scagliati contro le aziende, accusandole di aver creato una eco chamber digitale e aver così contribuito alla «radicalizzazione» degli occupanti del Campidoglio.
«Nessun singolo utente è più responsabile della tua piattaforma che sovrintendi come Ad per la diffusione di pericolose teorie del complotto su larga scala o per aver infiammare il reclamo antigovernativo», hanno scritto in una lettera a Zuckerberg.
Le limitazioni saranno bipartisan?
1 commento
Una volta si sarebbe detto “vogliono la botte piena e la moglie ubriaca”! Se i social saltano come sistema di controllo-selezione, restano solo robe da comari… Nuovi software si stanno imponendo all’ orizzonte… un po’ meno social!