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Rugby: l’Italia si prepara per i Mondiali 2023

by La Redazione
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L’Italia si sta preparando per la Rugby World Cup 2023, con un elenco di 46 giocatori convocati dall’allenatore Kieran Crowley. Questi giocatori si sono ritroveranno a Pergine Valsugana, Trento, il 5 giugno, per iniziare il primo raduno in vista del torneo. La lista sarà poi ridotta a 33 giocatori, tra cui cinque potenziali debuttanti.

Il torneo inizierà l’8 settembre 2023 e vedrà la partecipazione di 20 squadre. L’Italia è stata inserita nel Gruppo A e giocherà la sua prima partita il 9 settembre contro la Namibia. Successivamente, l’Italia affronterà l’Uruguay il 20 settembre, prima di concludere la fase a gironi con due sfide di alto livello contro gli All Blacks e la Francia, rispettivamente il 29 settembre e il 6 ottobre.

La formula del torneo non cambia rispetto alle edizioni precedenti: le prime due squadre di ogni girone avanzano alla fase a eliminazione diretta, che inizierà il 14 ottobre. La finale si svolgerà il 28 ottobre a Parigi.

I convocati e l’assenza di Parisse

Tra i convocati, ci sono giocatori di grande esperienza come Filippo Alongi, Simone Ferrari, Danilo Fischetti, Luca Bigi, Niccolò Cannone, Federico Ruzza, Lorenzo Cannone, Michele Lamaro, Sebastian Negri, Alessandro Fusco, Tommaso Allan, Paolo Garbisi, Juan Ignacio Brex, Luca Morisi, Pierre Bruno, Montanna Ioane e Edoardo Padovani. Tuttavia, l’elenco non include Sergio Parisse, un veterano della squadra italiana che avrebbe potuto stabilire un record partecipando alla sua sesta Rugby World Cup.

Le aspettative per l’Italia

L’Italia ha sempre mostrato una grande passione e determinazione nel rugby, e nonostante l’assenza di un giocatore chiave come Parisse, la squadra ha un mix di esperienza e talento emergente che potrebbe sorprendere molti. Giocatori come Tommaso Allan, Luca Morisi e Michele Lamaro porteranno una grande esperienza, mentre i potenziali debuttanti come Paolo Buonfiglio e Matteo Nocera rappresentano il futuro del rugby italiano.

La partita di apertura contro la Namibia sarà cruciale per stabilire il tono per il resto del torneo. L’Italia ha una buona possibilità di vincere questa partita e iniziare il torneo con un successo. La partita successiva contro l’Uruguay sarà un’altra sfida importante, dato che l’Uruguay è una squadra in crescita nel rugby mondiale.

Da quello che confermano anche i migliori bookmaker sul rugby, le partite contro gli All Blacks e la Francia rappresentano le sfide più grandi e proibitive per l’Italia. Gli All Blacks sono notoriamente una delle squadre più forti del mondo, mentre la Francia, in quanto nazione ospitante, avrà il vantaggio di giocare in casa. Tuttavia, l’Italia ha dimostrato in passato di poter competere con le migliori squadre del mondo e queste partite saranno un’opportunità per i giocatori italiani di mettersi in mostra su un palcoscenico globale.

La preparazione per il torneo

La preparazione per il torneo sarà fondamentale per l’Italia. Il raduno iniziale a Pergine Valsugana è un’opportunità per i giocatori di allenarsi insieme e costruire una coesione di squadra. I Test-match di preparazione contro Scozia, Irlanda, Romania e Giappone saranno anche un’opportunità per testare le tattiche e le formazioni prima del torneo.

L’allenatore Kieran Crowleym, che lascerà la panchina dopo il torneo iridato, avrà il compito di preparare la squadra sia fisicamente che mentalmente per le sfide che li attendono. Sarà importante gestire il carico di lavoro dei giocatori per evitare infortuni e assicurarsi che siano al picco della forma fisica per l’inizio del torneo.

La Rugby World Cup 2023 rappresenta un’opportunità emozionante per l’Italia di competere con le migliori squadre di rugby del mondo. Nonostante le sfide, l’Italia ha il potenziale per fare una buona prestazione nel torneo. Con una preparazione adeguata e un po’ di fortuna, l’Italia potrebbe sorprendere molti e fare una performance memorabile nella Rugby World Cup 2023.

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