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Torturano e uccidono a calci un riccio, poi postano il video su Instagram: denunciato un 14enne

by Cristina Gauri
8 comments
riccio

Torino, 2 giu – Torturato sadicamente e preso a calci da due ragazzini, come un pallone, finché non è sopraggiunta la morte. Il tutto filmato e postato sui social dagli stessi adolescenti, per potersene vantare coi propri amici e follower. E’ la sorte toccata a un esemplare di riccio che ha avuto la sfortuna di imbattersi in due giovanissimi di Ciriè (Torino). Sarebbe passato tutto sotto silenzio, se solo non avessero avuto l'”ideona” di voler condividere il proprio sadismo con il resto del mondo.

La pubblicazione del video ha provocando una vera e propria bufera social e il materiale è finito dritto nella denuncia ai carabinieri sporta dalla Lida, Lega Italiana dei Diritti dell’Animale, di Ciriè Valli di Lanzo. “E’ stato commesso un atto criminale per una manciata di like sui social“, ha commentato la guardia zoofila della locale Lida Laura Masutti ai microfoni di Tgcom24. “Ho recuperato il riccio preso a calci a Ciriè, naturalmente era morto”, ha scritto nel post su Facebook che accompagnava le immagini dell’accaduto. “Sono profondamente inorridita che dei bambini/ragazzini – ha spiegato – siano nostri concittadini, forse vicini di casa, che vediamo tutti i giorni e che forse abbiamo visto sui passeggini con le loro mamme, apparentemente famiglia per bene. Genitori che crescono dei piccoli mostri senza pietà, senza sentimenti, senza coscienza, senza futuro“, è lo sfogo della donna.

Gli autori del gesto sono stati già individuati. Gli investigatori hanno infatti visionato sia i filmati che i ragazzi hanno postato su Facebook e Instagram, sia il materiale video proveniente da alcune telecamere poste a sorveglianza della zona. Il ragazzo denunciato è uno studente di Barbania di 14 anni.  “L’ho fatto per divertimento”, ha detto quando ha capito di essere stato scoperto.

“Dovranno rispondere di uccisione di animali e quel povero riccio deve aver davvero sofferto molto – ha proseguito Masutti – Non presentava ferite esterne, quindi i balzi e le successive pesanti cadute sull’asfalto devono avergli provocato traumi interni, una sofferenza atroce per lui. E non sappiamo cosa è accaduto prima di registrare quel video, lo accerteranno i carabinieri”. E conclude amaramente: “Chi con tanto sadismo compie questi atti violenti contro un riccio, una lucertola, un cane, un gatto a 14 anni, dove può arrivare da grande?”.

Cristina Gauri

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8 comments

jenablindata 2 Giugno 2020 - 2:11

quanti calci ha dato a quel riccio nel video?
è giusto sottoporlo ad una identica somma di calci nei cojoni,così gli insegnamo un pò di empatia….

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Fabio Crociato 2 Giugno 2020 - 2:19

Non c’è sadismo vero e proprio, c’è solo tanta ignoranza, pessima educazione, che se non corrette portano anche a gravi e non voluti (!) delitti da adulti. Crollo della famiglia, scuola scadente…

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Sergio Pacillo 2 Giugno 2020 - 2:45

C’è una zanzara che mi gira intorno.
Che faccio ?
O meglio, cosa mi è consentito o non consentito fare ?
Aiuto! È entrato un pipistrello in casa.
Chiamo i pompieri ?

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Torturano e uccidono a calci un riccio, poi postano il video su Instagram: denunciato un 14enne - Magazine Seconet 2 Giugno 2020 - 2:48

[…] un riccio, poi postano il video su Instagram: denunciato un 14enne proviene da Il Primato Nazionale.Fonte Autore: Cristina […]

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UJ 2 Giugno 2020 - 5:03

IO DA BAMBINO QUANDO ERA PERMESSO LI MANGIAVO ANCHE AL FORNO OLTRE A PIGLIARLI A BASTONATE. al forno negli anni 60 erano buonissimi col rosmarino

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UJ 2 Giugno 2020 - 5:05

da grande diventa buono come me chi da bambino ha schiacciato lucertole ammazzato rospi e preso a calci in culo cani e gatti puzzolenti .

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Hector Hammond 2 Giugno 2020 - 5:18

Questi giovani era meglio non fossero venuti al mondo .

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SergioM 3 Giugno 2020 - 3:13

Non amo la Bibbia ….. ma …. cosa dice ??? occhio per occhio ?????

Ovviamente NON per i due deficienti !!!! ma per i GENITORI !!!!

Se serve un BOIA …..

I due def inviati in una scuola MILITARE per essere RIEDUCATI !!!!

Se serve un Istruttore …..

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