Roma, 14 mag – “Il campionato di Serie A ripartirà il 13 giugno al 99%“. Ne è sicuro il presidente del Coni Giovanni Malagò che, intervenuto ai microfoni di Non è un paese per giovani su Radio2, si sbilancia in attesa dell’ok definitivo del governo Conte. “La sfida tra alcuni medici e il Comitato tecnico-scientifico non la capisco. Si sta facendo di tutto per ricominciare, è l’obiettivo primario“, aggiunge il numero uno dello sport italiano.”Per sapere poi quante chance ci sono che il campionato finisca bisognerebbe avere la palla di vetro. È il vero rischio – sottolinea Malagò -, l’ho detto già due mesi fa con serenità: in Germania hanno fatto un accordo con i calciatori se le cose non riescono a chiudersi, nel caso italiano l’obiettivo unico è quello di cominciare. È una questione culturale, questa mentalità per ‘partiamo e poi vediamo’ io non ce l’ho”.
Spadafora: “Da lunedì 18 maggio ok agli allenamenti collettivi”
In attesa del via libera da Palazzo Chigi, il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora (M5S) ha dato l’ok agli allenamenti collettivi a partire da lunedì 18 maggio, dopo che la Figc ha accettato di modificare il protocollo. Dopo di che la Lega di Serie A ha stabilito il 13 giugno come data del ritorno in campo ufficiale. L’ultima data del campionato sarebbe in programma il 26 luglio. Neanche a dirlo, se si tornerà in campo avverrà “in conformità ai protocolli medici a tutela dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori” per evitare possibili contagi da coronavirus.
Uefa: “Entro il 25 maggio più informazioni possibile su riavvio campionati”
La Uefa, dal canto suo, ha fatto sapere che “vorrebbe ricevere il più possibile le informazioni” dalle federazioni per il riavvio dei campionati “entro il 25 maggio”, pur ammettendo che “i piani dettagliati potrebbero non essere completamente disponibili a causa di una serie di vincoli esterni”. Ma l’organismo che governa il calcio europeo “si aspetterebbe comunque di ricevere almeno alcune indicazioni sulla potenziale via da seguire”.
Ecco il possibile calendario della Serie A
Insomma, se tutto dovesse andare bene, ecco quale sarebbe il possibile calendario per le gare di campionato e di coppa ancora da disputare. Vanno giocate 12 giornate, più 4 recuperi, e vanno disputate anche le semifinali di ritorno e la finale di Coppa Italia. Si disputeranno turni di campionato in 7 weekend e 5 turni infrasettimanali. In un altro turno infrasettimanale saranno disputati quattro recuperi e forse il 22 luglio la finale di Coppa Italia. Prima della 27esima giornata potrebbero essere giocate le semifinali di ritorno di Coppa Italia: Napoli-Inter e Juventus-Milan.
Ludovica Colli