Roma, 16 sett. – Un reattore, realizzato da un team dell’Istituto di chimica dei composti organo-metallici del Consiglio nazionale delle ricerche (Iccom-Cnr), consentirà produrre grandi volumi di materiali plastici nel rispetto dell’ambiente.
Questo sistema permette di sintetizzare grandi volumi di polietilene (Pe),un materiale largamente diffuso nel mondo nei settori più disparati che vanno dalle applicazioni su protesi fino al comune imballaggio, senza utilizzare agenti chimici o elevate temperature minimizzando gli impatti ambientali.
Secondo Matteo Ceppatelli, ricercatore dell’ Iccom-Cnr, “Il risultato più importante di questo lavoro è – infatti- essere riusciti a sintetizzare grandi volumi di materiale per polimerizzazione dell’etilene a temperatura ambiente, utilizzando solamente pressione e fotoattivazione, in totale assenza di altri agenti chimici”
Lo studio, condotto in collaborazione con l’università di Firenze, con il contributo di Stryker Orthopaedics, Laserlab-Europe e ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, prevalentemente presso il Laboratorio europeo di spettroscopia non lineare (Lens) ha ottenuto una pubblicazione nella rivista Macromolecular Rapid Communications e apre le porte verso una nuova frontiera dei materiali plastici dato che, in base a quanto affermato dal ricercatore “Il reattore è disegnato in modo da poter essere riprodotto su dimensioni molto maggiori per applicazioni tecnologiche”.
Un’altra scoperta tutta italiana che, ci auguriamo, il nostro Paese può sfruttare.
Cesare Dragandana