Ferrara, 5 apr – Ieri pomeriggio i carabinieri di Ferrara hanno arrestato un 32enne moldavo, senza fissa dimora, irregolare e con precedenti, verso cui era stato emesso un ordine di cattura del 2018 dall’autorità giudiziaria moldava per il reato di violenza sessuale su minorenni. Un pericoloso pedofilo, quindi, lasciato libero di vagare sul nostro territorio.
Lo straniero, che è stato arrestato mentre stava per entrare in una mensa della Caritas, era ricercato dal suo Paese perché doveva scontare una pena detentiva di 20 anni dopo avere stuprato due volte una ragazzina di soli 13 anni. L’operazione è stata portata a termine dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile dell’Arma, dopo una soffiata che si è rivelata esatta. Le forze dell’ordine seguivano da molto tempo la pista, effettuando pedinamenti e appostamenti nei luoghi frequentati principalmente da senzatetto come mense e dormitori. Ed è proprio nella mensa della Caritas che i carabinieri hanno rintracciato il 32enne. I luoghi frequentati dai senza fissa dimora sono sempre al centro dell’attenzione informativa dei carabinieri di Ferrara. L’immigrato è stato prontamente tradotto al carcere di via Arginone in attesa della procedura di estradizione richiesta dalla Moldavia, ed è stato anche denunciato per avere disobbedito – ripetutamente – alla disposizione emessa nei suoi confronti di abbandonare il territorio nazionale.
Cristina Gauri
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