Roma, 20 set – Magia: il carico di immigrati della Ocean Viking è raddoppiato. Ne dà notizia la nave Ong twittando attraverso l’account di Msf: “L’ultima operazione, coordinata dalle autorità marittime maltesi, porta a 218 il numero totale di superstiti a bordo”, fa sapere. E dopo avere rifiutato il porto sicuro di Khms offerto dalla Libia, ci riprova con Italia e Malta – sicura che anche questa volta le verrà srotolato il tappeto rosso.
UPDATE: le autorità marittime libiche non hanno fornito alcuna alternativa a Khoms per lo sbarco delle persone vulnerabili soccorse da #OceanViking. Abbiamo fatto richiesta di un porto sicuro a Malta e Italia per i 218 sopravvissuti a bordo, salvati in quattro diverse operazioni pic.twitter.com/N6uGm0NR53
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) September 20, 2019
Così, dopo aver lasciato, nella giornata di domenica, 82 immigrati nel porto di Lampedusa, La Ocean si è subito ributtata nella mischia per riprendere le operazioni di ricerca e recupero: la mattina del 17 settembre la Ong aveva fatto sapere di avere preso a bordo 48 persone. Poi, qualche ora dopo, altre 61, lasciati alla deriva su di un gommone. Giovedì è stato il turno, a 29 miglia dalla costa libica, per altri 73 naufraghi. Dulcis in fundo, coordinata dalle autorità marittime maltesi ne ha recuperati altri 36. In tutto 218 persone. Nel frattempo il sindaco di Lampedusa Salvatore Martello ha fatto sapere ieri che l’hotspot sta ospitando già il doppio delle persone previste dalla sua capienza massima. Sono infatti 214 gli immigrati accolti a fronte di una disponibilità di 95 posti. Il sovraffollamento sta già innescando gravi problemi di gestione.
Cristina Gauri
1 commento
Continuate a baciare.i piedi alla merkel e a.macron e fate solo quello che dicono loro chi se ne.frega degli italiani possiamo pure morire l’importante è stare bene loro con comode poltrone e stipendiucci!!!!!!!