Roma, 11 mag – Batti e ribatti tra Israele e Gaza. Adesso è Tel Aviv nuovamente all’attacco sulla striscia, con un attacco notturno che ha causato tre vittime, di cui una “illustre”, come riporta l’Ansa.
Israele, attacchi a Gaza e morte del leader palestinese
Israele nuovamente all’attacco nella Striscia di Gaza. Un raid che nella notte ha prodotto tre vittime, tra cui Al Ghali, leader islamico palestinese. Le Brigate al-Quds lo hanno annunciato in un comunicato: “Ali Ghali, comandante di un’unità di lancio di razzi, è stato assassinato nel sud della Striscia”. Le altre due vittime, secondo fonti mediche palestinesi, sono morte nella distruzione della parte superiore di un edificio a Khan Younis. Anche queste farebbero parte della lotta armata palestinese. Ghali sarebbe stato colpito mentre “si nascondeva in un appartamento”.
La più grave escalation dall’estate scorsa
La nuova fase di scontri tra Israele e i gruppi armati palestinesi a Gaza è la più grave dall’agosto 2022, e si cerca un cessate il fuoco che appare sempre più complicato. Dopo l’attacco palestinese contro Israele, anch’esso violentissimo (circa 507 razzi dalla Striscia), c’è stata una “quiete” di appena otto ore. Dopo di che, come hanno fatto sapere i portavoce militari israeliani, nella notte sono ricominciati i raid di Tel Aviv. Secondo quanto comunicato dal ministero della sanità di Gaza i morti al momento sono 24, tra miliziani, civili, donne e minori, mentre i feriti sono sessanta. La sensazione è di essere in una nuova fase della guerra appena cominciata.
Alberto Celletti