Roma, 9 giu – Migliaia di imprenditori e lavoratori di sale scommesse, sale slot, bingo e in generale di tutto il comparto del gioco pubblico (e legale) sono scesi oggi in piazza a Roma per manifestare contro il governo e chiedere l’immediata riapertura delle attività. “Conte ci sta ignorando, 150 mila lavoratori del settore del gioco legale rimangono senza risposte. Veniamo trattati come lavoratori di serie B”.
L’adesione di decine di sigle del settore
Queste le rivendicazioni dei manifestanti che oggi si sono ritrovati in piazza del Popolo per la mobilitazione indetta da decine di sigle del settore: Associazioni il Cni con Adasi, Associazione Agenzie Scommesse Italiane; Agsi, Associazione Gestori Scommesse Italia; Agisco, Associazione Gestori Scommesse Italia; Agire, Associazione giochi e scommesse rete esercenti, Cgss, Confederazione Gestori sale scommesse; Cgla, Comitato gioco legale Abruzzo; Aiess, associazione italiana esercenti scommesse sportive; Aigl Associazione italiana gioco legale; Agile, Associazione Gioco legale Comitato Gioco Responsabile Crotone e provincia, Emi Rebus, Res Cogitans, Utis, Ascob, Ficb Federazione Italiana Calcio Balilla, Gruppi Facebook Uniti per il Bingo, Lavoratori del comparto Gioco legale, Gioco Legale Uniti per Roma.
“Vogliamo solo lavorare”
I “vaffa” ai 5 Stelle e il sostegno di Forza Italia
Davide Romano