Roma, 22 feb – Pace fatta tra Luigi Di Maio e il governo francese. Dopo il caso dei gilet gialli, con il capo politico del M5S che ha incontrato a Parigi uno dei leader (a quanto pare, tra i più facinorosi e violenti) della protesta contro il presidente Macron, e la mini-crisi diplomatica, stamattina l’ambasciatore francese a Roma, Christian Masset, ha incontrato il vicepremier.
Dopo una settimana dal rientro del diplomatico che era stato richiamato da Parigi, l’incontro – voluto da Di Maio – sancisce la normalizzazione dei rapporti.
L’ambasciatore, secondo quanto si legge in una nota, ha ricordato la volontà della Francia “di lavorare con l’Italia su tutte le tematiche nel quadro del rispetto reciproco e della volontà di cooperare“.
Quest’incontro ha permesso di affrontare “tutta una serie di tematiche europee e bilaterali sulle quali la Francia e l’Italia hanno grandi convergenze, come il sostegno alla crescita e il rafforzamento della politica industriale”. Di Maio e Masset “hanno anche affrontato il tema delle cooperazioni industriali in corso, specie in materia d’innovazione”, conclude la nota dell’ambasciata francese a Roma.
Insomma, molto rumore per nulla. Di Maio, dopo aver scaricato i gilet gialli in occasione della presentazione degli alleati del M5S alle Europee, il vicepremier si è “rimangiato” anche le critiche verso il governo francese.
Adolfo Spezzaferro