Catania, 19 set – Un altro stupro, questa volta a Catania. Una dottoressa della guardia medica è stata stuprata da un paziente, che è entrato nell’ambulatorio con il pretesto di farsi curare. Il fatto è avvenuto la notte scorsa a Trecastagni, in provincia di Catania. L’aggressore, arrestato dai carabinieri, è un 26enne italiano residente in città e la Procure di Catania ha aperto un’inchiesta al riguardo.
La dottoressa, una donna di 51 anni, stava svolgendo il turno di notte presso la locale guardia medica quando il giovane si è presentato. Invece di farsi curare, però, ha dato in escandescenze e ha cominciato a danneggiare gli arredi dell’ambulatorio. Infine ha sequestrato e violentato la donna, che è riuscita a salvarsi anche grazie a un passante che ha udito le sue urla e ha dato l’allarme.
I carabinieri sono subito intervenuti facendo irruzione nei locali della guardia medica e hanno arrestato il 26enne aggressore che ora si trova nel carcere di Catania. La dottoressa è stata portata all’ospedale di Acireale per gli accertamenti sanitari di rito e lì è ancora ricoverata.
L’uomo ha già piccoli precedenti alle spalle ed è stato bloccato dai carabinieri mentre, ancora seminudo, cercava di fuggire dal luogo dove ha aggredito la sua vittima.
Anna Pedri