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Dopo gli Usa, la Gran Bretagna: così prosegue la “normalizzazione” dei Cinque Stelle

by Nicola Mattei
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Roma, 20 dic – Cosa vogliono i Cinque Stelle? Di preciso non lo sanno neanche loro – vedasi alla voce referendum sull’euro: si? no? forse? sì ma non so cosa voterei? – ma una cosa sembrano averla ben chiara in mente: per vincere e convincere serve accreditarsi presso i grandi della terra.

Dagli Usa alla Francia, passando per le più importanti riunioni del gotha finanziario, è ormai un profluvio di viaggi, incontri ufficiali, tentativi di strappare un endorsement. Galeotto fu Cernobbio, quando – era lo scorso settembre – Di Maio gettò per la prima volta la maschera rassicurando gli investitori: niente paura, il Movimento Cinque Stelle non ha la benché minima intenzione di uscire dall’euro. Da allora è stato un crescendo: prima il viaggio negli Usa con la retromarcia su quasi tutti i cavalli di battaglia, poi la lettera a Macron, vergata di proprio pugno sempre da Di Maio, per metterlo tranquillo sulle reali intenzioni dei grillini.

Ultima notizia in ordine di tempo è l’ammiccamento nei confronti di Londra. Proprio ieri, infatti, Davide Casaleggio ha incontrato nientemeno che l’ambasciatore britannico in Italia Jill Morris. Un incontro, ha spiegato la Morris in un tweet, “per capire meglio il programma e gli obiettivi del M5S”. Frase sibillina, tanto più che l’incontro non è stato con Luigi Di Maio bensì con il figlio della fu eminenza grigia del movimento, l’erede dello scomparso Gianroberto che, da quel che è dato sapere, per i Cinque Stelle ricoprirebbe ufficialmente solo il ruolo di consulente informatico. Che dalle parti della rappresentanza diplomatica britannica abbiano avuto un problema con i server e dunque abbiano chiamato un esperto per risolverlo? Difficile a credersi.

Nicola Mattei

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3 comments

Raffo 20 Dicembre 2017 - 7:48

I cinque stelle sono ex sinistri,ex centri sociali , ex perdenti che ora con 15 mila euro di stipendio mensile hanno imparato che nella casta si sta benissimo….sono anti patrioti ed anti proprietà privata,per loro siamo carne da macello, ovvero italiani da integrare alla brutale invasione straniera in atto…

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mario 20 Dicembre 2017 - 10:29

traditori come gli altri …………..

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serena 21 Dicembre 2017 - 10:45

Cosa vogliono? la poltrona vitaliziata. solo questo, nient’altro

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