Roma, 7 mar – Sui clandestini non poteva mancare l’inutilissimo intervento dell’Onu, che lancia messaggi di solidarietà alla consueta Italia “lasciata” sola dagli altri a gestire gli sbarchi illegali. Inutile perché, come sempre, queste dichiarazioni arrivano dopo una tragedia e non propongono praticamente mai soluzioni, ma ricezioni “condivise” del fenomeno (che poi, puntualmente, non arrivano mai).
Clandestini, per l’Onu “l’Italia non può farcela da sola”
Sono sempre sorprendenti queste dichiarazioni di solidarietà verso il nostro Paese, specialmente quando arrivano dopo l’ennesima tragedia verificatasi nel Mediterraneo. Sulla situazione dei clandestini, come riporta Adnkronos, l’Onu dunque decide di stupirci con effetti speciali quanto la bollitura dell’acqua sul fornello.Per l’organizzazione sovranazionale il ministro degli Esteri Antonio Tajani “ha ragione nel dire che l’Italia non può farcela da sola. Nessun Paese può farcela da solo. Tutti i Paesi devono mostrare solidarietà e il modo migliore per farsi strada sarà che ogni Stato membro applichi il Patto globale per una migrazione sicura, ordinata e regolare”. Sono le parole del portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, Stéphane Dujarric il quale in conferenza stampa risponde a una domanda sulle parole espresse proprio da Tajani.
L’onnipresente e inutile “solidarietà”
Il massimo che riescono a fare le istituzioni e i governi è parlare di “spartizione” del fenomeno. Peraltro entrando spesso in contraddizione con loro stessi, visto che, qui e lì (come dimostrano gli ultimi provvedimenti dell’esecutivo inglese) gli stop agli ingressi illegali vengono anche affermati con una certa forza. La situazione generale è però quella di una drammatica retorica senza alcuno sbocco o risoluzione concreta. “L’Italia non può farcela da sola” è la solita frase che, sotto certi aspetti, può essere anche condivisibile. Ma che – come al solito – “sposta” l’approccio al problema da una tendenza risolutrice a un’altra che è di mera accettazione del processo, ovvero l’invasione di clandestini sul suolo europeo. “Dividiamoceli”, invece di fermarne sia le cause che gli spostamenti. Per poi, come sempre, non dividere proprio niente.
Alberto Celletti
1 commento
[…] non piace ai buonisti delle Nazioni Unite, che dopo le inutilissime e francamente stucchevoli pacche sulle spalle all’Italia “lasciata sola” ora se la prende con l’esecutivo […]