Roma, 10 nov – La polemica strumentale sulla vicinanza tra CasaPound e il clan degli Spada ad Ostia rischia di offuscare quello che è un dato incontrovertibile: il clamoroso successo elettorale per le tartarughe, 9%, in un territorio di oltre 230 mila abitanti, pari alla 13esima città italiana. Abbiamo già avuto modo di smentire la teoria del “sodalizio elettorale” CasaPound-Spada di Federica Angeli attraverso i numeri, dimostrando come il voto per Luca Marsella presidente sia arrivato da tutto il territorio del X Municipio di Roma, con picchi del 21% raggiunti ad Acilia nel villaggio San Giorgio, territorio a più di 13 km di distanza da Nuova Ostia, territorio dove secondo il racconto dei vari Saviano gli Spada la farebbero da padroni.
C’è un dato, arrivato in questi giorni, che rischia di passare in sordina: Carlotta Chiaraluce, candidata nella lista di CasaPound, ha realizzato il record storico di preferenze nel X Municipio di Roma, con 1788 elettori che hanno scritto il suo nome sulla scheda elettorale lo scorso 5 novembre. Se fosse un partito Carlotta Chiaraluce varrebbe il 2,8%, un risultato “monstre” che abbatte il precedente record appartenuto ad un candidato del Pd, fermo a 1561 preferenze. E’ possibile, ma il confronto dei dati è complicato, che si tratti del risultato più alto mai raggiunto in un municipio della Capitale.
“Ben 1788 preferenze. Grazie a tutti quei cittadini che non si sono fatti intimorire da una campagna mediatica diffamatoria e che hanno premiato il nostro lavoro e il mio impegno sul territorio in questi anni”, spiega Carlotta Chiaraluce in un post su Facebook. “Nonostante tutto quello che potrete inventarvi in queste ore”, prosegue, “i cittadini ci hanno già “democraticamente” mandato dentro questo municipio. E state certi che, vostro malgrado, ci metteremo piede”. La candidata di CasaPound poi, rispondendo alle polemiche generate dalla testata rifilata da Roberto Spada al giornalista di Nemo, Daniele Piervincenzi, ha sottolineato come solo 167 delle 1788 siano state raccolte a Nuova Ostia, smentendo ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il teorema del voto di scambio.
Davide Romano
5 comments
C o m p l i m e n t i ! Sempre avanti !
perché è la n.1
bravissima !
ancora di più pensando che una Padova -solo come piccolo esempio- ha un numero inferiore di abitanti.
anche il partito nazionalsocialista(nazismo)è salito in maniera democratica al potere….1933….un popola che non ha memoria non ha futuro…
[…] ΚΟ / από εδώ, εδώ, εδώ, εδώ κι εδώ […]