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Carola, lo sfregio francese all’Italia: Parigi le regala la cittadinanza onoraria

by Cristina Gauri
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Parigi, 12 lug – Che strano Paese la Francia: chiude i porti e rifiuta gli sbarchi (compreso quello della Sea Watch 3), respinge gli immigrati a Ventimiglia – oppure ce li scarica illegalmente come immondizia appena varcato il confine. Non solo, condanna a sei anni Francesca Peirotti, che nel 2016 aveva trasportato otto clandestini richiedenti asilo alla frontiera di Ventimiglia ed era stata condannata a unapena di sei mesi di carcere e all’interdizione dal suolo francese per cinque anni. Poi, con la stessa faccia di bronzo regala la cittadinanza onoraria a Carola Rackete e Pia Klemp, le due “capitane” della Sea Watch 3. Uno schiaffo incredibile al governo italiano che nel caso della Rackete si è visto forzare il blocco navale, violare la sacralità dei confini nazionali e rischiare la vita degli uomini a bordo della motovedetta della Guardia di Finanza speronati dalla nave Ong.  

Il Grand Vermeil

Le due riceveranno la medaglia Grand Vermeil, la massima onorificenza del Comune di Parigi. Il tutto “per aver salvato migranti in mare”. Lo ha annunciato l’amministrazione comunale della capitale francese, a guida Anne Hidalgo. Le due comandanti  “sono ancora perseguite dalla giustizia italiana – spiega il comunicato ufficiale del municipio – la medaglia vuole simboleggiare la solidarietà e l’impegno di Parigi per il rispetto dei diritti umani“.

Bacioni a Carola

“Il Comune di Parigi evidentemente non ha altro di meglio da fare che non premiare questi soggetti”, è stata la reazione di Salvini su Facebook, precisando che “il Consiglio di Parigi ha votato l’attribuzione di 100.000 euro a SOS Mediterranée per una nuova missione di salvataggio in mare dei migranti”.  E conclude: “Un bacione a Carola, nonostante mi voglia chiudere il profilo Fb, questa potrebbe essere l’ultima diretta. In fin da conti le vogliamo tanto tanto bene, perché ha portato una ventata di simpatia in un Paese bello ma strano, che indaga un ministro e libera signorine che attaccano motovedette della Guardia di finanza. Vediamo di renderlo sempre più bello questo Paese e meno strano, accelerando la riforma della giustizia”.

Cristina Gauri

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10 comments

Bracco 12 Luglio 2019 - 3:35

Vien tanta voglia di “pisciare” nell’acqua dell’impasto delle baguette.

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Commodo 12 Luglio 2019 - 5:47

La Francia, assieme al vaticano, è sempre stata nemica accerrima e viscerale dello Stato Italiano. “L’ Italia non esiste! Se Dio vuole!” Gridavano. Facendo eco all’ Italia “espressione geografica” definita dal Von Metternich. L’ odio dei francesi lo abbiamo sempre avuto addosso, tenace, mortale ed assoluto. Abbiamo subito un lavaggio del cervello da coloro che dovrebbero rappresentarci, tutelarci e garantire la nostra prosperità e benessere. Proprio come è accaduto ai minori di Nibbiano e a chissà quanti altri. Ci educano a trattare i nemici da amici. Proprio come nel caso della feccia subumana dell’ Africa che ci vogliono mettere in casa a tutti i costi! E, guarda caso, sono stati proprio i nostri “amici” francesi a scatenare addosso alle nostre popolazioni stremate e indifese i nonni ed i padri di quell’ orrido negracciume che a tutt’ oggi, con un’ insistenza demoniaca, vogliono continuare a scodellarci in casa! Cosa ci aspettiamo da Sti porci dall’ “evvve” moscia quanto il loro debosciato pisello? ITALEXIT!!!!!

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blackwater 12 Luglio 2019 - 8:16

si potrebbero fare tante battute sulla “premiazione” di queste due tedesche a Parigi,a cominciare dal domandarsi se c’è ancora il Governo di Vichy in Francia.

in realtà,al di là che è quasi impossibile che dietro a questa ONG, non vi siano delle “manovre ombra” governative di matrice teutonica portate a destabilizzare Salvini, l’effetto di ogni boiata come questa,è quella di galvanizzare ancora di più quell’elettorato moderato,che di selfie e nutella salviniani forse ha anche imbarazzo; presumo quindi che non se ne rendano nemmeno conto.

comunque se i Tedeschi da sempre sono intelligenti ma stupidi,i Francesi nemmeno intelligenti.

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Commodo 12 Luglio 2019 - 9:31

Be’, voglio credere che, se ci fosse il Governo di Vichy in carica, la “Gallia” non sarebbe pregna e strabordante di tutto quel fetido negracciume!… O, quanto meno, non credo che sarebbe permesso alle facce color merda di ciondolare e scorrazzare impunemente… Voglio sempre credere che, con “quel” Governo, quella feccia, se ci fosse per chissà quale combinazione, preferirebbe partire senza aspettare il lurido barcone…..

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Len 13 Luglio 2019 - 1:10

Sta lesbeca de merda!

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Bracco 13 Luglio 2019 - 7:04

Quello che mi rode è perché questa pompata ostilità tra popoli bianchi.
Non è che potremmo fare il gioco con chi i bianchi li vorrebbe far sparire dalla faccia della Terra?

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SergioM 14 Luglio 2019 - 3:24

Bruci parigi , se ora non vota Le Pen !!!!!

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Leone 14 Luglio 2019 - 5:57

Col cazo compro prodotti di merda francesi ,leggo bene l’etichetta .Non france france fffanculo a tutta france.

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