Roma, 11 mag – L’Ucraina continua a ricevere nuovi sostegni militari da Joe Biden, che firma il Lend-Lease Act, come riportato da Tgcom24.
Biden firma il Lend-Lease Act: altri miliardi all’Ucraina
La Camera del Congresso degli Stati Uniti ha approvato il nuovo pacchetto di aiuti militari, economici e umanitari all’Ucraina: ben 40 miliardi di dollari, nella proposta del presidente Joe Biden. E ben 368 voti favorevoli, nei confronti di soli 57 contrari. In attesa l’approvazione al Senato. Una crescita costante, quella del supporto militare di Washington a Kiev, se si pensa ai 33 miliardi precedenti, stanziati nel mese di aprile. E dal peso storico notevole, perché il Lend-Lease Act libera altri 39,8 miliardi. Prontamente “ringraziati” dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il quale ha affermato di essere “grato al presidente americano e al popolo per il sostegno nella lotta per la nostra libertà e futuro. Sono convinto che insieme vinceremo ancora, e difenderemo la democrazia in Ucraina e in Europa, come 77 anni fa”.
Il peso storico (preoccupante) del provvedimento
Il Lend-Lease Act, sostanzialmente, velocizza il procedimento di invio di sostegno militare a Kiev. Normalmente, gli Usa richiedono la restituzione del corrispettivo economico dell’aiuto al Paese supportato, in una modalità distribuita in 5 anni. L’atto consente di superare questi limiti e rendere più semplice l’invio di aiuti militari. Il Lend-Lease Act è considerato un provvedimento di emergenza e, non a caso, è stato utilizzato soltanto una volta in passato. E la circostanza fa venire i brividi ai polsi: si tratta degli aiuti inviati da Washington a Regno Unito, Francia, Cina e Russia durante la seconda guerra mondiale, contro le potenze dell’Asse.
Alberto Celletti
2 comments
Gli Usa aiutano chi fa comodo a loro. Durante la seconda guerra mondiale andarono in aiuto ai criminali comunisti dell’URSS di Stalin con il Land lease del tempo.
Questo democratico inzacchera-mutande sogna la guerra da quando è nato. Non per niente ha fatto carriera nel partito democratico. Se avesse fatto carriera nei repubblicani oggi non avremmo la guerra. Ma quanto ci impiegano gli americani a rimediare a questa tampa ?