Roma, 23 ott – “Riteniamo che dare la cittadinanza al figlio di stranieri che viva in Italia sia doveroso.
La concessione è possibile quando questa persona abbia frequentato un ciclo scolastico, in modo da conoscere la nostra lingua e la nostra storia e apprezzare i punti cardine della nostra civiltà”: con questo messaggio postato sulla sua pagina facebook ufficiale Silvio Berlusconi si accoda al PD dando di fatto il via libera del suo partito allo “Ius soli temperato”.
Dai suoi fan del social network piove però una pioggia di critiche nei commenti: “Silvio cambia di nuovo nome al tuo (ormai mio ex partito) mettigli Mare Vostrum. Ma facci il piacere va va”, commenta Marino. “Ma non rompete con ste’ cazzate!!! Pensate a noi italiani!!”, gli fa eco Pietro. E via di questo tenore: ” vergognati”, “ci hai rovinato la serata”, “Silvio non dire stronzate”, “io straccio la tessera”.
Berlusconi peraltro aveva già nel pomeriggio, in una conferenza stampa alla Camera, affermato “Siamo d’accordo sulla proposta dello Ius Soli e riteniamo che dare la cittadinanza ad un figlio di stranieri sia doveroso quando questa persona ha fatto un ciclo scolastico e conosce la nostra storia”.
Il giudizio dei suoi fedelissimi sui social network è stato però a quanto pare impietoso. Si prepara un’ulteriore emorragia di voti per l’ex presidente del Consiglio?
Cristiano Coccanari