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Arrestati i coniugi che aiutarono Messina Denaro: ecco le prove che li incastrano

by Alberto Celletti
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coniugi Messina Denaro

Roma, 16 mar – Due coniugi che coprono – e a lungo – la latitanza del boss Matteo Messina Denaro vengono incastrati definitivamente e arrestati, come riporta Tgcom24. Si tratta di Emanuele Bonafede e consorte, Lorena Ninfa Lanceri.

I coniugi che hanno coperto la latitanza di Messina Denaro

Bonafede è nipote del boss di Campobello di Mazara, Leonardo. Insieme alla moglie Lorena, ha protetto la latitanza del boss più ricercato in Italia e non solo. I coniugi che nascondono Messina Denaro vengono incastrati da una foto in cui il capo dei capi fuma un sigaro, con in mano un bicchiere di cognac. L’immagine lo ritrae nel salotto dell’abitazione e risale a qualche anno fa. Dopo l’arresto di Messina Denaro, i due erano andati dai carabinieri e avevano cercato di sviare la loro complicità, raccontando di averlo riconosciuto ma anche che gli era stato presentato con il nome di Francesco Salsi, un medico in pensione. Una versione smentita dai video delle telecamere di sorveglianza poste al di fuori della loro abitazione: dalle immagini si vede quanto il boss frequentasse la casa dei Bonafede sia a pranzo che a cena.

“Sei il regalo della mia vita”, la lettera della consorte al boss

Lorena Lanceri, firmandosi Diletta, scriveva messaggi al boss. Uno di questi, datato 2019, cita: “Il bello nella mia vita è stato quello di incontrarti, come se il destino decidesse di farsi perdonare facendomi un regalo in grande stile. Quel regalo sei tu“. Proseguendo anche con toni piuttosto romantici: “Penso che qualsiasi donna, nell’averti accanto, si senta speciale, ma soprattutto tu riesci a far diventare il nulla gli altri uomini. Con te mi sento protetta, mi fai stare bene, mi fai sorridere con le tue battute e adoro la tua ironia e la tua immensa conoscenza e intelligenza. Certo hai anche tanti difetti, la tua ostinata precisione… Ma chi ti ama, ama anche il tuo essere così. Lo sai, ti voglio bene e come dico sempre un bene che viene da dentro. Spero che la vita ti regali un po’ di serenità e io farò di tutto per aiutarti”.

Alberto Celletti

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