Roma, 29 apr – Elon Musk scatenato contro tutti: dopo la storica acquisizione della piattaforma social Twitter per 44 miliardi di dollari (cash) non si ferma la verve polemica del patron di Tesla. A dire il vero è stato lui stesso ad essere al centro del bersaglio (per non si sa quale reato) dopo aver acquistato il social, da un panorama vario ed eterogeneo che va dai dem americani a Carola Rackete (sic!). Ma il signor De Paperoni non si è limitato ad incassare, aizzando le polemiche con frecciatine e post al veleno.
Elon e la Coca Cola
Il primo tweet che ha fatto impazzire il web infatti è stato quello riguardante la CocaCola, storico marchio americano conosciuto in tutto il mondo. Il miliardario sudafricano scrive: “Mi piacerebbe comprare la Coca-Cola per rimetterci la cocaina”. Apriti cielo. In cinque ore due milioni di like, 450mila retweet, 100mila commenti. Perfettamente in linea con il personaggio d’altronde, che di queste sparate ne ha fatte diverse in passato. Per esempio facendosi fotografare, durante una conferenza stampa, con un cannone di marijuana in mano. Per alleggerire un attimo, pochi minuti dopo Musk ha twittato: “Facciamo diventare Twitter il massimo del divertimento!”. Anche se alcune cose lo stesso Musk le ritiene impossibili: in un altro cinguettio, che riprende un’immagine dove dice di voler comprare McDonald’s per far funzionare tutte le macchine dei gelati, dice: “Sentite, mica posso fare i miracoli!”. Un vero simpaticone social, che per quanto ricco sfondato non manca sicuramente di humor.
Elon e la sinistra
Dalla sinistra (globale) sono piovute critiche e richieste di boicottaggio di Twitter perché Musk è un rischio per la libera espressione. Corto circuito a parte, anche stavolta non l’ha mandata a dire e oggi, dal suo stesso social, ha tuonato: “L’estrema sinistra odia tutti, sé stessi compresi”. Che abbia letto le tesi nostrane sull’etno-masochismo europeo? Non lo sappiamo, ma sicuramente centra il punto. La sinistra che lo critica è la stessa che ha reso possibile il mondo in cui viviamo, anche se ancora oggi cerca di mantenere un tono “ribelle” e “rivoluzionario”. Si odiano per aver reso i Musk della terra così potenti da poterli deridere dalle piattaforme che loro stessi pensavano di monopolizzare? Probabile.
Elon e la destra
Ma non preoccupatevi, il nostro Tony Stark ha subito aggiustato il tiro. A commento del primo tuona anche contro la destra dicendo: “Ma non sono nemmeno un fan dell’estrema destra” e continua “proviamo meno odio e più amore”. Dopotutto lo ha detto anche lui, mica può fare miracoli no?
Sergio Filacchioni