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Di Stefano: “E’ finita l’era dello zero virgola, CasaPound unica forza sovranista”

by Davide Romano
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Simone Di Stefano elezioni comunali CasaPoundRoma, 12 giu – Simone Di Stefano lo dice senza mezzi termini: “Il tempo dello zero virgola è finito per sempre”. CasaPound è una delle sorprese di queste elezioni comunali, anche se i principali commentatori si limitano ad analizzare il crollo del Movimento 5 stelle e il ritorno del centrodestra. Con i risultati di Lucca e Todi, dove il movimento della tartaruga raccoglie l’8 e il 5%, superando anche i grillini, e con gli ottimi risultati nelle grandi città e nei capoluoghi, per una media generale superiore al 2%, Di Stefano si dice “pronto a lanciare l’assalto al 3% nazionale”.

CasaPound inizia ad avere una certa consistenza elettorale. Soddisfatto dei risultati di queste elezioni comunali?

Siamo entusiasti. I risultati ci vedono con una media nazionale del 2% e sopra l’1% in praticamente tutte le città dove ci siamo candidati, con Picchi dell’8 e del 5% in città come Lucca e Todi dove abbiamo anche preso dei consiglieri. Possiamo dire senza dubbio che il tempo dello zero virgola è finito per sempre e che siamo pronti a lanciare l’assalto al 3% nazionale. 

Ti aspettavi il crollo del Movimento 5 stelle?

Me lo aspettavo perché sono di Roma e abbiamo visto cosa sta combinando l’amministrazione Raggi. I grillini pagano inoltre la svolta moderata, la scelta di andare verso il Pd su questioni come immigrazione e Ius Soli, accordi elettorali da marpioni della politica. Per non parlare delle loro marce indietro sul No Euro e la critica a questa Europa. Da questa mattina abbiamo capito che non sono più una forza politica in grado di vincere le elezioni. 

In molti parlano di un centrodestra “rinato”, Salvini canta vittoria. Sei dello stesso avviso?

Il centrodestra rinasce, ma nei termini di una alleanza moderata. Ovvero i risultati favoriranno sempre l’idea che la coalizione è obbligatoria e necessaria. Questo comporterà il fatto che uno dovrà smussare i propri angoli, con Salvini che rinuncerà sempre di più a posizioni “lepeniste” e No Euro, o all’uscita dall’Unione Europea, sulla quale era sempre stato piuttosto timido a dir la verità. Un vero peccato, perché questi sono i temi centrali della politica italiana. Se cerchi di risultare moderato alla fine l’elettore sceglierà l’originale, non voterà per te. Mi sembra che quanto accaduto alla Le Pen lo testimoni. 

Possiamo dire che da oggi CasaPound inizia ad essere una concreta alternativa anche elettorale ai partiti di sistema?

Assolutamente sì. Riusciamo ad essere una vera alternativa nonostante ci impediscano di parlare in tv, il sottoscritto ci è andato l’ultima volta un anno fa. Questo testimonia ulteriormente la grandezza dei nostri risultati, ci sono partiti che sono sempre in tv che sono finiti sotto di noi. Non è un caso se sui tg e le trasmissioni di approfondimento non fanno passare mai i cartelli su Lucca, c’è un ordine chiaro in questo senso. Mi pare chiaro che CasaPound sia ormai l’unica forza sovranista alternativa al centrodestra, visto i risultati inconsistenti di altri partiti “identitari”, o la quasi totale assenza dalle schede elettorali del simbolo di Storace e Alemanno. Se ti professi sovranista e poi non presenti nemmeno le liste il tuo progetto non promette bene. 

a cura di Davide Romano

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7 comments

donisi cesare 12 Giugno 2017 - 12:14

grande puntare di più a far capire che cosa vuol fare casa pound e chi siete..

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Tommaso 12 Giugno 2017 - 3:28

Sono un elettore di Casapound, spero vivamente che il partito non si snaturalizzi così come è accaduto al Front National (Mi riferisco all’abbandono delle posizioni anti-ue e anti-euro). Gioisco per il successo, ma temo che una eventuale iistituzionalizzazione spinga i vertici ad accettare sempre più compromessi fino a quando i loro eredi (Loro stessi non credo) cadano nella svolta moderata per mantenersi a galla ed ottenere quei pochi punti percentuali in più. Concludo dicendo che spero (negli anni che seguiranno) di essere smentito.

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Patriota 13 Giugno 2017 - 1:49

Come dice giustamente Tommaso, la tentazione di “moderarsi” è purtroppo presente in tutti i partiti, perché i voti fanno gola, e, per i voti, talvolta si sacrificano anche gli ideali. Già ultimamente, per esempio, Salvini si è moderato per compiacere ai diktat di Forza Italia, partito ammanicatissimo con l’euro-cricca e, pertanto, assolutamente invotabile.
Poi mi fanno ridere quelli che dicono che “uniti si vince”: e certo, se fai delle grandi ammucchiate, è chiaro che prendi più voti! A questo punto dovrebbero unirsi centro-destra e centro-sinistra, così vincono ancora di più!
Io ho le mie idee e non le cambio solo perché non sono maggioritarie!

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LUISIANA 13 Giugno 2017 - 2:49

SALVINI NON CEDERà SU EUROPA E MIGRANTI, SALVINI è COERENTE, IO HO VOTATO IL SINDACO DI CASA POUND, MA NON VOGLIO ASCOLTARE NULLA CONTRO SALVINI CHE PER ORA RESTA L’UNICO NOSTRO CANDIDATO PREMIER POI GLI ACCORDI E TUTTO IL RESTO MA IL RISPETTO E’ ALLA BASE RICORDATEVELO SEMPRE

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SALVO FRICANO 13 Giugno 2017 - 3:04

non ho votato, ma se avessi votato non l’avrei fatto per CASAPOUND …..troppo poco visiva…..li votero’ alle prossime, se ci si arriva a rivotare, io penso proprio di no…..daranno la presidenza a francescini e tenteranno di trovare altri escamotages per il 2018 per continuare finche’ c’è qualche cosa da fottersi; un solo dubbio che quelli di Casapound spero tanto che non accettino di farsi pagare dai poteri forti come FORSE ha fatto la LE PEN; e l’ultima: sono convinto che democraticamente nessuno, salvini, loro stessi potra’ cambiare nulla; solo modo la rivoluzione insieme alla forze dell’ordine piu’ intelligenti puo’ modificare le cose…..pulire tutto dopo averli cacciati a bastonate e cambiare tutte le minchiate gia’ approvate approvate

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Patriota 13 Giugno 2017 - 11:35

Signora Luisiana, anch’io stimo moltissimo Salvini, ammiro la sua preparazione, la sua dedizione e il suo coraggio, e lo trovo anche simpaticissimo su un piano personale. Parlavo delle alleanze in generale…

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Franco 14 Giugno 2017 - 12:52

Io vi voto da un tre anni a questa parte a prescindere. Sono di Roma. Sogno un mondo dove un bambino abbia un padre ed una madre e basta. Un’Italia che demolisca moschee e che faccia leggi speciali contro chi predica l’Islam, per definizione nostro nemico. Il musulmano davvero amico non é un vero musulmano, dato che contravviene al comando del Corano. Chi non crede il contrario non conosce, oppure é un islamico che mente. Paragoni col cristianesimo sono di chi non conosce nemmeno questo è ancora crede che le crociate siano state un atto di sopraffazione modello “cowboy-indiani”: conoscenza storica di un livello demenziale. Grazie a Dio, le crociate ci sono state e hanno salvato il mondo intero.

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