Roma, 10 dic – “Doveroso da parte del preside ritirare le denunce dei 3 ragazzi di CasaPound ingiustamente agli arresti domiciliari. È incredibile che si parli sempre di diritti umani e poi possano capitare tali situazioni paradossali”. Così William De Vecchis, senatore della Lega, è intervenuto di nuovo sull’assurda misura cautelare emessa per tre studenti “rei” di aver compiuto semplicemente un volantinaggio non autorizzato nel liceo Galielo Galilei di Firenze. De Vecchis, in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti Umani – che si festeggia oggi, 10 dicembre – ha chiesto in commissione diritti umani di ritirare la denuncia nei confronti dei tre ragazzi agli arresti domiciliari da 15 giorni.
De Vecchis invita il preside a ritirare la denuncia
“L’opinione pubblica si concentra solo su ‘alcuni’ studenti, ad esempio Zaki in Egitto anche esso incarcerato per la sua idea. La sua stessa situazione l’abbiamo in casa. Ma non possono esistere due pesi e due misure”, tuona il senatore leghista.
“Oggi – scrive ancora De Vecchis – è la Giornata dei Diritti Umani: speriamo che il preside accolga il mio invito” di ritirare le denunce nei confronti di questi studenti.
Difatti parliamo di una celebrazione sovranazionale istituita con l’obiettivo di diffondere in tutto il mondo i valori di democrazia, diversità e tolleranza. E’ stata scelta appositamente per ricordare la proclamazione da parte dell’Assemblea generale Onu della Dichiarazione universale dei diritti umani, datata appunto 10 dicembre 1948.
“Ritirare la denuncia” nei confronti di questi ragazzi è “un gesto per aprire un dialogo e un confronto in nome della libertà di pensiero”, afferma De Vecchis. “Sono disponibile ad assemblee ed incontri, a breve andrò in Toscana!”, annuncia inoltre il senatore leghista.
Alessandro Della Guglia