Roma, 27 lug – Puntuale come un orologio svizzero, a ogni elezione la sinistra disseppellisce l’ascia di guerra: l’emergenza fascismo. Basta sfogliare le edizioni di Repubblica e Domani, o leggere l’intervista di De Benedetti al Corriere, per capire a che infimo livello siamo arrivati. Eppure, a sinistra non ci sono solo giullari del calibro di Berizzi e Parenzo. Massimo Cacciari, ad esempio, è di ben altra caratura intellettuale, ed è ancora in grado di non confondere Fratelli d’Italia con il Partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi.
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Cacciari su Fratelli d’Italia
Intervistato dalla Verità, infatti, il filosofo ed ex sindaco di Venezia ha lanciato una sonora bordata a Enrico Letta, a tre quarti di stampa italiana e a tutto il Partito (sedicente) democratico: «Spero che non si giochi la campagna elettorale sul rischio fascismo perché in quel caso scadremmo davvero nel ridicolo». Anche perché, puntualizza Cacciari, il partito della Meloni non può essere gettato nel tritacarne solo per pregiudizio ideologico: «Quella di Fratelli d’Italia è una destra sociale, un’identità storica della destra che l’Europa ha conosciuto spesso, e che si muove in territori dove la sinistra ha smobilitato completamente: i quartieri popolari, le periferie, i ceti a basso reddito».
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Basta propaganda un tanto al chilo
Semmai, aggiunge Cacciari, il tema più urgente è quello di ridare potere ai parlamenti, ormai sempre più svuotati di ogni competenza concreta: «È una tendenza destinata ad aggravarsi se non si scrivono regole precise e riforme in senso presidenziale. Ma il fascismo non c’entra niente». A questo punto, era inevitabile che la presidente di Fratelli d’Italia gradisse le parole del filosofo: Massimo Cacciari, ha scritto sui social la Meloni, «con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue, spiega in poche parole come la sinistra abbia totalmente perso contatto con la realtà e il territorio». Noi lo sapevamo già. Ma ricordarlo non fa mai male.
Gabriele Costa
3 comments
FdI è un capitalismo più sociale, ma non è più dx, tantomeno tradizione, tantomeno capacità di cambiamento e innovazione super partes. Rappresenta solo un freno alla involuzione. Provino il contrario.
[…] “Fratelli d’Italia è destra sociale, la sinistra non lo è più”:… […]
Almirante e Signora si stanno rivoltando nella tomba dopo l’ennesima cazzata per spingere massoni associati alla più grande loggia globalista perché non ancora sputtanati come Forza Italia e Lega.
Ma secondo voi veri sovranisti si iscriverebbero mai ad una loggia globalista?
La destra sociale è morta con l’MSI.
Nel segreto della cabina elettorale non fatevi prendere per il … di votabile non c’è nessuno e infatti la maggioranza degli #Italiani
https://www.newswars.com/majority-of-italians-want-to-leave-eu/
non vota più.