Le automobili sportive e quelle dei grandi gran premi sono da sempre il sogno di tutti i bimbi italiani. Adesso poi con il diffondersi sempre più commerciale di videogames come GTA o altri simili, questa passione si sviluppa ancora prima dell’adolescenza. Questo sogno, tuttavia, si può realizzare e vale la pena farlo? Sfrecciare su una pista a velocità vertiginosa e provare l’ebbrezza della competizione è oggi più possibile che mai! Scopriamo come e perché si può fare.
Guidare una vera auto da corsa: un’esperienza Indimenticabile
Guidare un’auto da corsa non è solo una questione di velocità. No, è ben altro! Si tratta di un’esperienza sensoriale completa, che coinvolge tutti i tuoi sensi. Il rombo del motore, la vibrazione del volante, l’odore della benzina, la sensazione dell’accelerazione, la staccata, il cordolo e il rettilineo a tutto gas. Il tutto concorre a creare un’atmosfera adrenalinica e coinvolgente. Provare un’esperienza simile, specie se si hanno i motori nel sangue, è qualcosa di ineguagliabile. Se vuoi provare anche tu, fai l’esperienza di un bellissimo giro in pista a Vallelunga, dove potrai metterti alla prova su un circuito professionale e sentire l’adrenalina scorrere, mentre guidi un’auto da corsa.
Gestire una guida sportiva: cosa sapere e come fare
Guidarla è così semplice? NO, per niente, anzi occorrono una serie di doti naturali più alcune tecniche, che si possono acquisire maggiormente seguendo le indicazioni di un insegnante alla guida. Come dimostrato in questo articolo, mai considerarsi piloti, se non si ha esperienza e non si conoscono tutte le particolarità delle auto da corsa. Il freno completamente diverso, la frizione alta, il volante più leggero e tanto altro. È vero che guidare un’auto da corsa è anche un’opportunità per mettersi alla prova, per sfidare i propri limiti e per scoprire nuove capacità, ma richiede conoscenza, concentrazione, precisione e controllo. Quindi senza spaventare nessuno è un’esperienza sicura se, come sempre, si seguono le indicazioni doverose dei supervisori e se si adotta una guida controllata.
Guidare un’auto da corsa: perché
I motivi per cui un pilota alle prime armi o un semplice appassionato può fare un’esperienza simile sono tanti. Dalle sensazioni che vengono trasmesse al corpo, passando per le emozioni che le auto da corsa possono generare. Mettersi al volante di bolidi come Aston Martin o Audi RS6 può rappresentare un sogno che si realizza. Pensiamo soltanto ai veri appassionati. Quelli che seguono la F1, le corse come la NASCAR o i campionati di Gran Turismo. Per loro maneggiare auto così potenti è come ritrovarsi piloti per un giorno.
Guidare un’auto sportiva: emulare i grandi miti di sempre
Tazio Nuvolari e tanti altri campioni della pista
La passione per la velocità e le auto da corsa ha radici profonde nella storia dell’automobilismo. Figure leggendarie come Tazio Nuvolari hanno incarnato lo spirito di questo sport, fatto di coraggio, abilità e determinazione. Puoi approfondire la sua storia e il suo impatto leggendo questo articolo: Elogio di Tazio Nuvolari, l’asso dell’automobilismo italiano. Non tuti conoscono Nuvolari, ma sia del recente passato che dei tempi odierni si possono ricordare questi sei migliori italiani di sempre. Guidare un’auto da corsa, dunque, è un modo per rivivere le emozioni di questi beniamini e sentirsi almeno per un giorno un vero pilota delle piste italiane.