La qualità del sonno dipende in larga parte dall’ausilio, e cioè dal materasso bimbo. Ed è fondamentale per lo sviluppo fisico e cognitivo dei bambini, in quanto promuove una crescita sana, il rafforzamento del sistema immunitario, un maggiore concentrazione e alti livelli di energia nel corso della giornata. Pertanto, nel garantire un sonno di qualità, è essenziale scegliere il materasso ideale per il bimbo, realizzato con materiali traspiranti e anallergici, in modo da prevenire irritazioni cutanee, sudore e allergie.
La rigidità del materasso deve offrire il giusto supporto alla colonna vertebrale in crescita, mantenendo la postura corretta durante il sonno, al pari delle dimensioni, le quali devono essere adeguate al letto e alla statura del bambino. Per questo bisogna scegliere un materasso apposito studiato nello specifico per la fisionomia di un bambino in fase di sviluppo e quindi regolabile di conseguenza, come il Materasso Switch®.
Al saldo di tali precauzioni, è importante altresì considerare la temperatura della stanza e l’assenza di fonti rumorose. Un ambiente tranquillo e confortevole favorisce il sonno profondo e ristoratore, impedendo il verificarsi dei fastidiosi micro risvegli. In questo modo, il nostro bimbo può riposare e avere l’energia necessaria per affrontare le incombenze quotidiane, nonché sostenere le varie attività di gioco.
Il materasso bimbo ideale: ecco cosa deve avere
Il materasso bimbo ideale viene installato in maniera semplice, senza dover fare sostituzioni o modifiche nel corso degli anni. Nondimeno, evita l’applicazione di complicati meccanismi di assemblaggio o di smontaggio per adattarsi alla crescita del piccolo. Difatti, è progettato con una soluzione di continuità per arrivare (e oltrepassare) l’adolescenza. E quindi, per farlo aderire alla corretta fascia d’età è sufficiente capovolgerlo e ruotarlo quattro volte dall’inizio del suo utilizzo, a partire cioè dai tre anni di età.
Non a caso, stiamo prendendo in considerazione un materasso bimbo con le zone differenziate, pensate per non gravare sulle cervicali e determinare dei punti di sollecitazione eccessiva. In più, merito della sua naturale elasticità e portanza, l’ausilio si rivela essere compatibile con qualsiasi rete rigida e non usurata, nonché sarà possibile collocarlo a terra secondo la filosofia montessoriana. A tal proposito, rivestono un’estrema rilevanza anche il materiale di composizione.
Quando un materasso ottiene la marcatura CE significa che è composto con tessuti esenti di sostanze nocive. La certificazione OEKO-TEX® STANDARD 100 è la riconoscenza più rigida in termini di prodotti per il benessere infantile. Mentre il marchio CertiPUR® si rivolge alla sostenibilità ambientale e alla salubrità del poliuretano impiegato. Ulteriori certificazioni non fanno altro che avvantaggiare il materasso di benefici pratici per i più piccoli. Un materasso Switch® raccoglie tutte queste garanzie e aggiunge anche il marchio ErgoCert© che ufficializza le migliori caratteristiche ergonomiche dei materassi.
I vantaggi effettivi di un sonno ristoratore nei più piccoli
La capacità cognitiva di un bambino che riposa in maniera adeguata è diverso da chi passa una notte insonne, e si riflette nel suo sviluppo. Durante il sonno, in particolare nelle fasi profonde e REM, si attivano dei meccanismi di consolidamento della memoria. Ciò significa che le informazioni apprese durante il giorno vengono elaborate e archiviate, favorendo l’apprendimento e la crescita cognitiva.
Nella tabella del sonno stilata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si trovano le indicazioni specifiche sulle ore di sonno necessarie per ogni fascia d’età. Vediamo insieme quali sono i parametri indicati:
- neonati da 0 ai 3 mesi devono dormire all’incirca tra le 14 e le 14 ore;
- infanti dai 4 agli 11 mesi devono dormire dalle 12 alle 15 ore circa;
- bambini da 1 e 2 anni dalle 11 alle 14 ore di sonno all’incirca;
- pre-scolari dai 3 ai 5 anni devono dormire tra le 10 e le 13 ore;
- bimbi in età scolare dai 6 ai 13 anni hanno bisogno di 9 o 11 ore di sonno a notte;
- adolescenti dai 14 ai 17 anni dovrebbero dormire dalle 8 alle 10 ore, a salire con l’età si cala in quantità di sonno necessario fino ad attestarsi alle 7 oppure 8 ore per notte.
Un sonno regolare e sufficiente basta per garantire un corretto sviluppo neurologico. Inoltre, il sonno adeguato stimola la produzione di ormoni essenziali, come la melatonina, che regolano i cicli sonno-veglia. Così come, un ambiente confortevole provvisto di aria purificata e di un materasso appropriato diventano gli elementi chiave nell’assicurare un riposo rigenerante e ottimale per la salute mentale e fisica del bambino.