Nessun incidente è più destabilizzante per un anziano e per chi lo assiste di una frattura al femore. Questo tipo di infortunio, infatti, richiede una gestione immediata e accurata, oltre a un sostegno costante durante il processo di recupero.
Nella seguente guida, esploreremo passo dopo passo le strategie e le pratiche essenziali per assistere un anziano con una frattura del femore senza il necessario intervento di un servizio di assistenza anziani. Dalla gestione iniziale dell’emergenza all’assistenza nel periodo di riabilitazione, questa guida mira a fornire un quadro completo su come affrontare questa sfida, offrendo conforto, assistenza e pratiche consigliate per favorire una rapida guarigione e il benessere complessivo dell’anziano.
Primi passi cruciali
La priorità principale è ottenere assistenza medica professionale il prima possibile. Chiama immediatamente i soccorsi o porta l’anziano al pronto soccorso se è in grado di essere spostato in sicurezza.
Se non sei un operatore sanitario e non sei addestrato, evita di spostare l’anziano a meno che non sia assolutamente necessario per garantire la loro sicurezza. Movimenti non corretti possono peggiorare la frattura.
E soprattutto, cerca sempre di mantenere la calma: gli anziani possono essere spaventati e confusi dopo un infortunio così grave. Perciò, rimani tranquillo e cerca di offrire un sostegno emotivo in maniera tale da rassicurare l’anziano infortunato.
Se l’anziano si trova in un luogo sicuro e non è necessario spostarlo, allora preoccupati di creare un ambiente confortevole attorno a lui e assicurati che sia al caldo, posizionando cuscini o coperte per il supporto e la comodità.
Assistenza prima dell’arrivo dei soccorsi
Il primo controllo da fare nel caso in cui vi sia un anziano con un femore rotto è il sanguinamento. Se c’è sanguinamento visibile, applica una leggera pressione sulla ferita con un panno pulito o un bendaggio sterile ed evita di muovere la gamba ferita per evitare ulteriori danni.
Inoltre, se possibile, imposta un’immobilizzazione temporanea dell’arto colpito utilizzando cuscini o materiali morbidi intorno alla gamba per evitare movimenti involontari.
Dopo l’intervento medico
Dopo l’intervento chirurgico, necessario in caso di femore rotto, l’anziano avrà bisogno di cure specifiche. A questo proposito segui le istruzioni del medico e del fisioterapista per quanto riguarda la terapia fisica e i movimenti consentiti.
Durante il periodo di recupero, l’anziano avrà difficoltà a svolgere molte attività quotidiane, perciò offri il tuo supporto per le necessità come la preparazione dei pasti, l’igiene personale e lo spostamento all’interno della casa.
Altra cosa importante da fare dopo l’intervento medico è cercare il più possibile di evitare le complicanze da immobilizzazione: cambia la posizione dell’anziano regolarmente per prevenire le ulcere da decubito e aiutare la circolazione sanguigna. Utilizza cuscini o imbottiture per ridurre la pressione su zone specifiche del corpo.
Infine, assicurati che l’anziano riceva un’alimentazione equilibrata e sufficienti liquidi per favorire una corretta guarigione e prevenire complicazioni come la disidratazione.
In conclusione, assistere un anziano con il femore rotto richiede una combinazione di assistenza medica immediata, cure di supporto durante il recupero e un sostegno emotivo costante. È importante essere informati su come gestire l’emergenza e successivamente offrire il supporto necessario durante la fase di recupero per garantire il benessere e la guarigione ottimale dell’anziano.