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Come fare il passaggio di proprietà dell’auto online: guida completa e passaggi essenziali

by Redazione
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Il passaggio di proprietà di un’auto è un processo fondamentale per trasferire la titolarità di un veicolo da un proprietario all’altro. Con l’avvento delle tecnologie digitali, è possibile avviare questa procedura online, semplificando notevolmente i passaggi burocratici.

Tuttavia, è essenziale comprendere che, nonostante la comodità offerta dai servizi telematici, alcuni passaggi richiedono ancora la presenza fisica per garantire la validità legale dell’operazione.

In questa guida dettagliata, verranno illustrati tutti i passaggi necessari per effettuare correttamente il passaggio di proprietà auto online, evitando errori comuni e assicurando una transizione senza intoppi.

Introduzione al passaggio di proprietà online

Il passaggio di proprietà di un’auto rappresenta un atto legale che trasferisce la proprietà del veicolo dal venditore all’acquirente. Con l’introduzione dei servizi online, parte della procedura può essere gestita telematicamente, riducendo i tempi e semplificando le operazioni.

Tuttavia, è importante notare che la legislazione italiana richiede ancora alcuni adempimenti in presenza, come l’autenticazione della firma del venditore. Pertanto, una combinazione di operazioni online e fisiche è necessaria per completare con successo il processo.

Cosa serve per iniziare

Prima di intraprendere il passaggio di proprietà dell’auto online, è fondamentale raccogliere tutti i documenti necessari per evitare ritardi o complicazioni. Ecco un elenco dettagliato dei documenti richiesti:

  • Libretto di circolazione: documento che attesta le caratteristiche tecniche del veicolo e il suo precedente proprietario.
  • Codice fiscale: sia del venditore che dell’acquirente, necessario per l’identificazione fiscale.
  • Carta d’identità: documenti di identità validi di entrambe le parti coinvolte.
  • Certificato di Proprietà Digitale (CDPD): dal 2015, il certificato di proprietà è emesso esclusivamente in formato digitale. Se si dispone ancora di un certificato cartaceo, questo rimane valido fino a quando non viene effettuata una nuova operazione che ne comporta la sostituzione.

Assicurarsi che tutti i documenti siano aggiornati e in corso di validità è cruciale per il buon esito della procedura.

Come compilare la pratica online

Sebbene la normativa italiana non consenta ancora di completare interamente il passaggio di proprietà dell’auto online, è possibile utilizzare strumenti digitali per agevolare alcune fasi del processo. Ecco come procedere:

  1. Preparazione della documentazione: raccogliere tutti i documenti necessari, inclusi il CDPD, la carta di circolazione e i documenti di identità delle parti coinvolte.
  2. Autenticazione della firma del venditore: il venditore deve autenticare la propria firma sull’atto di vendita. Questo può essere fatto presso un notaio, un ufficio comunale o una delegazione ACI.
  3. Registrazione del passaggio di proprietà: una volta autenticata la firma, è necessario registrare il passaggio di proprietà presso il Pubblico Registro Automobilistico (PRA) entro 60 giorni. Questo può essere fatto recandosi fisicamente presso gli uffici competenti o attraverso agenzie di pratiche auto autorizzate.
  4. Aggiornamento della carta di circolazione: dopo la registrazione al PRA, è obbligatorio aggiornare la carta di circolazione presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile.

È importante notare che, sebbene alcune fasi possano essere facilitate online, la presenza fisica è ancora richiesta per l’autenticazione della firma e la presentazione di determinati documenti.

La firma autenticata: perché è necessaria la presenza fisica

Nonostante la possibilità di gestire gran parte della procedura online, la legge italiana impone che la firma del venditore sull’atto di vendita sia autenticata da un pubblico ufficiale. Questo passaggio è imprescindibile per garantire la validità legale del trasferimento di proprietà. L’autenticazione può essere effettuata presso:

  • Un notaio: professionista abilitato a certificare atti pubblici e privati.
  • Un funzionario del Comune: presso l’ufficio anagrafe o lo sportello dedicato.
  • Un funzionario del PRA o di un’agenzia di pratiche auto: negli uffici provinciali dell’ACI o presso le agenzie abilitate.

Durante l’autenticazione, il venditore deve presentare un documento di identità valido e l’atto di vendita compilato. L’ufficiale provvederà a verificare l’identità del firmatario e a certificare la firma apposta sul documento.

Come concludere il passaggio di proprietà

Dopo aver completato i passaggi online e autenticata la firma del venditore, è necessario finalizzare il passaggio di proprietà presentando la documentazione presso l’Ufficio della Motorizzazione Civile o il PRA. Ecco come procedere:

  1. Preparazione dei documenti: raccogliere tutti i documenti, inclusi l’atto di vendita con firma autenticata, la ricevuta della pratica online e i documenti personali di entrambe le parti.
  2. Presentazione della documentazione: recarsi presso l’ufficio competente e consegnare tutti i documenti richiesti.
  3. Aggiornamento del libretto di circolazione: l’ufficio provvederà a registrare il nuovo proprietario e a rilasciare un nuovo libretto di circolazione intestato all’acquirente.

È importante completare questo passaggio entro 60 giorni dalla data di autenticazione della firma per evitare sanzioni amministrative.

Errori comuni da evitare

Durante il passaggio di proprietà dell’auto online, è possibile incorrere in alcuni errori che possono rallentare o complicare la procedura. Ecco una lista degli errori più comuni e come evitarli:

  • Documentazione incompleta o errata: assicurarsi di avere tutti i documenti necessari e che siano compilati correttamente.
  • Mancato rispetto dei tempi: completare tutte le fasi della procedura entro i termini previsti dalla legge.
  • Dimenticare l’autenticazione della firma: ricordare che la firma del venditore deve essere autenticata da un pubblico ufficiale.

Prestare attenzione a questi aspetti può prevenire ritardi e garantire un processo senza intoppi.

Domande frequenti sulla procedura

Quanto costa il passaggio di proprietà?

Il costo del passaggio di proprietà varia in base alla potenza del veicolo (espressa in kilowatt) e alla provincia di residenza. Le principali voci di spesa includono:

  • Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT): variabile a seconda della provincia.
  • Emolumenti ACI: tariffa fissa.
  • Imposta di bollo: per la registrazione al PRA e l’aggiornamento del libretto di circolazione.

Per una stima precisa, è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate.

Quanto tempo ci vuole per completare il passaggio di proprietà?
I tempi per la conclusione del passaggio di proprietà dell’auto online dipendono dalla rapidità con cui vengono espletati i vari passaggi. In generale:

  • La compilazione online può essere completata in pochi minuti.
  • L’autenticazione della firma richiede un appuntamento con un pubblico ufficiale e può variare in base alla disponibilità degli uffici.
  • La registrazione del nuovo proprietario al PRA e l’aggiornamento del libretto di circolazione vengono solitamente processati entro un massimo di 30 giorni.

Per velocizzare la procedura, è consigliabile prenotare in anticipo eventuali appuntamenti con gli uffici competenti.

Cosa succede se il venditore non può presentarsi fisicamente per l’autenticazione della firma?
Se il venditore è impossibilitato a recarsi di persona per autenticare la firma, può delegare un’altra persona tramite una procura notarile. Questo documento conferisce al delegato il potere di firmare l’atto di vendita al posto del proprietario originale. La procura deve essere redatta da un notaio e deve contenere tutti i dettagli dell’operazione.

Cosa fare se il passaggio di proprietà non viene registrato?
Se il passaggio di proprietà non viene completato entro i termini previsti, l’acquirente potrebbe non risultare come nuovo proprietario del veicolo. In questi casi, si rischiano multe e sanzioni per la mancata registrazione. Inoltre, il precedente proprietario potrebbe continuare a ricevere multe e notifiche relative al veicolo venduto.

Per evitare questi problemi, è consigliabile controllare sempre lo stato della pratica accedendo ai portali ufficiali dell’ACI o dell’Agenzia delle Entrate.

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