Roma, 3 giu – Lo Zambia e la Repubblica Democratica del Congo sono i maggiori produttori africani di rame e cobalto, due minerali molto ricercati per la produzione di auto elettriche. Tuttavia, nonostante l’elevato domanda, questi due Paesi dell’Africa ricevono pochi benefici dall’estrazione e dalla vendita di rame e cobalto, perché a ottenere i maggiori vantaggi economici sono i produttori di batterie e auto elettriche. I politici delle due nazioni del continente nero sono consapevoli di questo problema e per tale motivo i rappresentanti di Zambia e Repubblica Democratica del Congo si sono riuniti a Kinshasa per firmare un accordo che prevede la creazione di una zona economica speciale. Quest’ultima avrà come obiettivo quello di produrre batterie e auto elettriche, così da ottenere maggiori benefici economici.
L’importanza del progetto di Zambia e Repubblica Democratica del Congo
Per capire l’importanza che questo progetto ha per i leader politici africani, basti considerare che alla firma di questo accordo erano presenti rappresentanti dell’Unione Africana, della Banca Africana di Sviluppo, della Banca Araba dello Sviluppo Economico, dell’African Legal Support Facility, di Afreximbank e della Commissione Economica per l’Africa. Secondo i termini dell’accordo, la Commissione Economica per l’Africa e Afreximbank creeranno una società a cui parteciperanno non solo società congolesi e zambiane, ma anche il fondo per lo sviluppo delle esportazione dell’Africa che fa capo a Afreximbank. Soltanto imprenditori africani dunque, stavolta nessuna società cinese è coinvolta nel progetto.
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Giuseppe De Santis
1 commento
Nuovi candidati progressisti ad essere immondezzai del mondo ? By payment, of course.