Washington, 20 mag – Messi di fronte ad una cartina muta, il 64% degli americani non sa individuare la Corea del Nord. C’è chi la confonde con quella del Sud, chi con il Giappone, chi con la propaggine della Russia che confina con il territorio di Pyongyang. Ma c’è anche chi la colloca niente meno che in India, in Iran o addirittura in Australia.
Sono questi i risultati di una ricerca, condotta dal New York Times a fine aprile e pubblicata in questi giorni, stando alla quale solo il 36% degli intervistati (un campione di 1746 adulti) è riuscito a collocare la nazione asiatica al posto giusto sul mappamondo. Fra le risposte corrette, la maggioranza proviene da intervistati che si dichiarano elettori repubblicani (quasi il 40%), mentre tra i democratici solo il 30% risponde correttamente.
Non è la prima volta che un esperimento di questo tipo viene condotto: quando nel 2014, all’apice della crisi del Donbass, il Washington Post chiese agli americani di cercare l’Ucraina, più di una risposta su due cadde ben lontana da Kiev. E oggi come allora, i meno informati sono sempre i più intransigenti (in maggioranza democratici) che pur di fronte all’ignoranza geografica chiedevano un forte intervento, perfino militare, in questi scenari.
Nicola Mattei