Roma, 19 mag – “Congratulazioni, hai incontrato l’Intercity Firm”. Così recitavano i vecchi biglietti da visita di una delle Firm hooligans più famose al mondo, per dare il benservito agli avversari incontrati sul campo. Stiamo ovviamente parlando dei tifosi del West Ham United, una delle squadre inglesi più blasonate, i cui hooligans ispirano da anni film e romanzi di successo. Ad incontrare gli Hammers, ieri sera in Europa Conference League, c’erano gli olandesi dell’Alkmaar Zaanstreek-combinatie, squadra vincitrice di due campionati nei Paesi Bassi (1980-1981 e 2008-2009). Al seguito del West Ham nella città olandese erano diversi i tifosi londinesi in trasferta, così come molte erano le famiglie dei giocatori sedute sugli spalti dello stadio di Alkmaar.
La vittoria del West Ham scatena gli hooligans olandesi
Quando all’AFAS Stadion il centrocampista del West Ham, Pablo Fornals, ha segnato il gol decisivo al 94′, regalando agli Hammers una vittoria per 1-0, i tifosi britannici al seguito sono esplosi in un esultanza di gioia. I festeggiamenti però, sono durati ben poco, interrotti dalla rabbia degli ultras di casa, che hanno bersagliato i tifosi inglesi e i familiari dei giocatori in trasferta, con oggetti e violente cariche. Un cancello che separava i due gruppi di tifosi è stato divelto dagli ultras olandesi, partiti alla carica contro i supporters arrivati dall’East End londinese. Tra i tifosi del West Ham però, c’erano alcuni elementi che hanno servito “pan per focaccia” agli hooligans dell’Az Alkmaar. In particolare, un vecchio hooligan dell’ICF è corso incontro alle decine di tifosi olandesi, respingendone coraggiosamente la carica.
Congratulazioni, hai appena incontrato l’Intercity Firm
Da questa notte, sui profili social del popolo casuals del calcio, sono state pubblicate le immagini di un uomo che si mette in guardia, in prima linea, per affrontare gli hooligans dell’Az e proteggere i fans più vulnerabili sulle gradinate del settore ospiti. “Knollsy”, questo il soprannome della vecchia gloria dell’Intercity Firm, si è piazzato all’imbocco della scalinata che porta agli spalti inglesi, scambiandosi innumerevoli cazzotti con gli avversari incappucciati o coperti da passamontagna. Con anni e anni di esperienza hooligan alle spalle, come re Leonida alle Termopili, Knollsy ha sfruttato il ristretto spazio a disposizione della scala in metallo per affrontare il nemico incanalato sui gradini. L’età avanzata e la protesi all’anca, non hanno impedito al vecchio Knollsy di fermare, praticamente da solo, un’ondata di giovani hooligans olandesi infuriati, ora divenuti zimbello del mondo ultras sui social. Al termine dell’epico scontro, l’irriducibile Knollsy, visibilmente segnato in volto e con la maglietta di una vecchia casa discografica Skinhead strappata, pare abbia commentato solo “Congratulations, You Have Just Met the I.C.F.”
Andrea Bonazza
Per saperne di più sull’Intercity Firm del West Ham, leggi il libro “Hooligan, L’ultima parola” di Carlton Leach edito da Altaforte Edizioni