Washington, 12 nov – Negli Stati Uniti è attiva da ormai un secolo una potente associazione pro-aborto. Si tratta di Planned Parenthood, letteralmente «genitorialità pianificata». L’organizzazione no-profit si occupa dunque di controllo delle nascite, educazione sessuale e assistenza nell’interruzione di gravidanza. Negli ultimi anni, però, si è profilata anche nella propaganda martellante di politiche per l’aborto e a sostegno dell’ideologia gender. Tra le ultime uscite, la Planned Parenthood ha diffuso un video a dir poco agghiacciante. Il cortometraggio mostra una neonata sorridente con in sottofondo la musica della ninnananna.
Il problema, tuttavia, non è rappresentato dalle immagini della bimba. Semmai dalle didascalie che le accompagnano. E cioè: «lei merita di essere amata», «lei merita di essere voluta», «lei merita di essere una scelta». In pratica, qualora questa neonata non dovesse essere programmata, allora è meglio abortire e, dunque, ucciderla. Questo il succo del messaggio. Il video, non a caso, ha destato le proteste di molti utenti social, che non hanno affatto gradito l’utilizzo della bambina in una campagna pro-aborto.
Pur presentandosi come un’organizzazione apolitica e no-profit, la Planned Parenthood ha finanziato in passato sia Obama che Hillary Clinton. Ferocemente anti-Trump, l’attuale presidente degli Stati Uniti ha mandato su tutte le furie la sua dirigenza per il taglio dei fondi pubblici che le erano stati destinati dalle precedenti amministrazioni. Poco male, comunque: come emerso da un’inchiesta del Wall Street Journal, la Planned Parenthood figura tra i beneficiari dei lauti di finanziamenti di George Soros. Fondata nel 1916 dall’infermiera Margaret Sanger, l’associazione ha assunto il nome attuale nel 1942. Nel 1921 si chiamava American Birth Control League, cioè Lega americana per il controllo delle nascite.
Elena Sempione
Usa, l’agghiacciante spot pro-aborto (Video)
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5 comments
[…] IL PRIMATO NAZIONALE – Titolo originale: Usa, l’agghiacciante spot pro-aborto […]
Non lasciamoci demoralizzare: più il degrado avanza, più occorre resistere. Mai abbassare la guardia contro la modernità. Oggi viviamo tempi vigliacchi, tempi in cui ci si accanisce contro i più deboli. Ma serve reagire.
Uno schifo ignobile,indegno,una infamia senza fine ………. Dopo otto anni di obama , islamico negroide e radical pseudo chic , questi esseri razzisti e bastardi pro aborto , riferito ai bianchi , stanno esagerando………la bimba in oggetto è volutamente bianca , sintomo di un chiaro intento di sterminio nei confronti dei bianchi………… Concludendo , una bimba bianca in meno non preoccupa , nessuno pero’ tocchi negroidi , zingari e africani islamici vari……… razzisti ignobili.
[…] Planned Parenthood da più di cento anni è impegnata nell’ambito della pianificazione familiare, promuovendo aborto e contraccezione. Non contenta di aver causato numeri impressionanti di bambini morti, ecco che diffonde uno spot nuovo di zecca. Il Primato Nazionale ce ne parla in un suo articolo. […]
[…] sapesse, Planned Parenthood è un colosso in franchising che si occupa non solo di promozione – a tratti davvero violenta – dell’aborto, ma anche di una promozione sfrenata delle transizioni di genere sugli […]