Roma, 24 mag – L’Ue vicina a varare il piano di embargo su petrolio russo, come riportato dall’Agi.
Ue, embargo a petrolio russo
L’Ue si avvicina a formulare un accordo riguardante l’embargo al petrolio russo. Le importazioni dunque potrebbero essere sospese, come dichiara il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck all’emittente televisiva ZDF. Habeck ha dichiarato che “ci sarà una svolta nel giro di pochi giorni”. Ma ha anche aggiunto che gli effetti sulla Russia non si vedranno subito, perché l’aumento sui mercati mondiale del prezzo del greggio permetterà a Mosca di ottenere incassi più consistenti, pur vendendo volumi inferiori di ‘oro nero’.
Gli Usa inviano a Kiev i sistemi missilistici Harpoon
Nel frattempo la guerra non accenna a rallentare. Mentre l’Ucraina esprime scetticismo per il piano di pace italiano, focalizzandosi sull’integrità territoriale (elemento in contrasto con l’idea di un’autonomia dei territori contesi che non metta in discussione la sovranità di Kiev, un bel rebus), gli Stati Uniti annunciano l’invio di armi ancora più avanzate all’Ucraina, secondo quanto affermato il segretario della Difesa Lloyd Austin. Tra queste, i lanciatori di missili antinave Harpoon, con lo scopo di proteggere le coste del Mar Nero. A parlarne è anche il generale Mark Milley, capo dello Stato maggiore. Come riportato dall’Agenzia Nova il capo militare, ha citato anche discussioni in corso per i requisiti di addestramento delle truppe ucraine e lo schieramento di militari statunitensi sul territorio. Senza contare la possibilità di inviare militari delle forze speciali a protezione dell’ambasciata americana a Kiev.
Alberto Celletti