Roma, 29 lug – La crisi del grano in Ucraina, oggi, trova un’importante punto di svolta. Dopo l’accordo raggiunto ad Istanbul tra Kiev e Mosca, la prima nave a trasportare l’ormai prezioso frumento è in partenza oggi da Odessa, come riporta Tgcom24.
Il grano dall’Ucraina: la prima nave parte da Odessa
Non dovrebbero esserci intoppi – si spera – che bloccheranno l’operazione. E così il grano dall’Ucraina, finalmente, dovrebbe arrivare. Lo rende noto la fonte Ria Novosti: la prima nave lascerà il porto di Odessa nella giornata di oggi. Merito dell’accordo firmato a Istanbul tra Russia e Ucraina, con la medizione di Turchia ed Onu. Un fatto piuttosto importante, visto il boom dei prezzi del frumento a cui abbiamo assistito negli scorsi mesi e il bene che, di per sé e dopo mesi di guerra, stava iniziando addirittura a diventare di scarsa reperibilità, sostenendosi – in pratica – per gran parte sulle riserve dei Paesi interessati.
Crisi alimentare mondiale scongiurata (per ora)
La crisi alimentare di Paesi come Libano, Egitto, Tunisia e Algeria, tutti grandi importatori di grano da Ucraina e Russia, per ora sembra scongiurata. Ma l’accordo si basa su equilibri molto precari. Parliamo sempre di due Paesi in guerra, e se c’è conflitto è molto più facile tirarsi indietro, da ambo le parti. L’aggravamento migratorio era un altro rischio concreto. Con le carestie di Paesi nordafricani, l’Italia avrebbe potuto rischiare un ulteriore boom di arrivi di clandestini, sulle coste e via terra.
Alberto Celletti
1 commento
Ho l’ impressione che quella del grano è una storiella che rammenta i tempi della guerra fredda… Gli Usa che alimentavano, in via del tutto eccezionale, il nemico Urss.
Fuori i dati completi su questo grano, qualità, origine reale, destinazione, eccetera, eccetera. Altrimenti la fame vera resta!