Roma, 5 mag – “I democratici, nullafacenti e di estrema sinistra, hanno appena annunciato che cercheranno di mettermi in stato d’accusa su niente”. Così Donald Trump ha replicato su Twitter al via libera all’impeachment nei suoi confronti annunciato oggi dalla dem Nancy Pelosi. “In America nessuno è al di sopra alla legge, il presidente non è al di sopra della legge”, ha detto la speaker della Camera aprendo così alla redazione di articoli per mettere il presidente statunitense in stato di accusa. “Le azioni del presidente hanno violato seriamente la costituzione, è in gioco la nostra democrazia, il presidente non ci lascia altra scelta che agire”, ha precisato Pelosi.
Le accuse a Trump
Non si sa ancora nulla invece sui tempi previsti per il voto sull’impeachment. E’ probabile in ogni caso, visto l’annuncio odierno, che avvenga prima di Natale. Il rapporto contro Trump è sull’Ucrainagate, ovvero le pressioni che il presidente degli Stati Uniti avrebbe fatto sul governo di Kiev perché indagasse su Joe Biden, suo rivale nella corsa alla Casa Bianca. “Hanno appena abbandonato la ridicola ‘cosa’ di Mueller (il Russiagate, ndr), quindi ora appendono il cappello su due telefonate totalmente appropriate (perfette) con il presidente ucraino”, ha cinguettato Trump. Al contrario, secondo Pelosi il presidente Usa “ha abusato del suo potere per beneficio personale a spese della sicurezza nazionale” e “cerca di corrompere ancora una volta le elezioni a suo vantaggio”.
La difesa del presidente Usa
Il tycoon, oggi particolarmente attivo sul suo social preferito, ha tuonato ancora su Twitter: “Se avete intenzione di mettermi in stato d’accusa, fatelo ora e velocemente, in modo che possiamo avere un processo giusto in Senato, avremo Schiff (il presidente della commissione Intelligence della Camera, ndr), i Biden, Pelosi e molti altri a testimoniare e riveleremo, per la prima volta, quanto corrotto è il nostro sistema. Sono stato eletto per pulire la palude e questo è ciò che farò“.
Secondo Trump adesso poi c’è un rischio effettivo: “L’importante e quasi mai usato atto dell’impeachment sarà usato come routine per attaccare i futuri presidenti”. Nonostante questo comunque il presidente repubblicano si è detto convinto: “La cosa buona è che i repubblicani non sono mai stati così uniti. Vinceremo”.
Eugenio Palazzini
1 commento
I nullafacenti sono di estremo centro, altrimenti risulterebbero in disequilibrio e dovrebbero faticare. Un po’ di fisica applicata per capire che la sinistra non è sinistra!