Trump annulla visita in Danimarca: “Non ci vogliono vendere Groenlandia”

Washington, 21 ago – Naufragano le possibilità per Donald Trump di acquistare dalla Danimarca la Groenlandia e il presidente degli Stati Uniti risponde annullando la visita di Stato nel Paese scandinavo, sin’ora prevista per il 2 e il 3 settembre. La sua decisione ha destato reazioni piene di stupore in Danimarca. Anche la regina danese è rimasta stupita da questo cambio di programma.

Il tweet di Trump

Trump rende nota la sua decisione attraverso un tweet: “La Danimarca è un paese molto speciale con persone incredibili ma dal momento che, nei sui commenti, il primo ministro Mette Frederiksen ha chiarito che non c’è alcun interesse a discutere l’acquisto della Groenlandia, rimanderò il nostro incontro previsto tra due settimane in un’altro momento”. E prosegue: “Il primo ministro ci ha consentito di risparmiare una grande quantità di denaro e sforzi sia da parte degli Usa che per la Danimarca, essendo così diretto. La ringrazio per questo e non vedo l’ora di riprogrammare in futuro!”, ha concluso Trump.

Denmark is a very special country with incredible people, but based on Prime Minister Mette Frederiksen’s comments, that she would have no interest in discussing the purchase of Greenland, I will be postponing our meeting scheduled in two weeks for another time….

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) August 20, 2019

La “sorpresa” dei reali danesi

I reali danesi, intanto, a Copenaghen hanno pubblicamente espresso la loro «sorpresa» attraverso una dichiarazione fatta arrivare alla televisione pubblica DR. “La realtà trascende la finzione… quest’uomo è imprevedibile», ha twittato Martin Ostergaard, leader della sinistra radicale nonché membro della maggioranza parlamentare.

Frederiksen: “Alleati degli Stati Uniti”

Quando il Wall Street Journal aveva reso pubblica la volontà da parte di Trump di acquistare la Groenlandia dalla Danimarca nonché la ferma convinzione di poterne discutere col premier danese nella visita allora prevista per settembre, la premier Frederiksen aveva chiaramente risposto con un due di picchi, dicendo che la Groenlandia non è in vendita e che «l’invito per una più forte cooperazione strategica con gli Usa nell’Artico è ancora aperto. Gli Stati Uniti sono uno dei nostri più stretti alleati».

Ilaria Paoletti