Londra, 15 ott – Una storia agghiacciante dal Regno Unito. Terry Oldham anziano con alle spalle una condanna per pedofilia – aveva abusato di una ragazzina di 14 anni nel 1987 – è stato perseguitato, umiliato, torturato e infine ucciso da un gruppo di vicini (che tuttavia negano l’omicidio).
Il fatto è accaduto in Cornovaglia, e ora nei guai ci sono quattro persone: Aaron Mallen, 24 anni, Michelle Casterton, 43 anni, Daniel Quinn, 23 anni, e Richard Rosevear, 33 anni. I quattro hanno ammesso di aver perseguitato spesso l’uomo, minacciandolo ed estorcendogli denaro, ma negano di essere stati loro ad averlo ucciso.
“Il signor Oldham era un vecchio fragile di sessant’anni. Il gruppo lo aveva più volte attaccato e importunato, lo avevano derubato. Sapevano che era stato in prigione per violenze sessuali e lo consideravano un bersaglio ideale”, ha spiegato in aula l’avvocato della Corona Paul Dunkels.
Raccapriccianti le modalità dell’omicidio: gli assassini avrebbero pestato l’uomo, per poi impalarlo con un manico di scopa fino a ucciderlo, dopo averlo costretto a mangiare feci canine e dopo aver urinato sopra di lui. Per l’accusa, nessuno degli accusati avrebbe fatto niente per salvare Oldham, nemmeno quando era chiaro che le sue condizioni di salute dopo il pestaggio erano molto critiche.