Tel Aviv, 11 set – Soros e i rettiliani guidano il mondo. A dirlo è il figlio del premier di Israele, Beniamyn Netanyahu. Il figlio Yair, infatti, ha pubblicato sul suo profilo facebook una vignetta che i critici ritengono essere antisemita. Subito polemiche in patria e fuori, e imbarazzo del padre che gira il mondo accusando chiunque non la pensi come lui di antisemitismo.
Ora persino suo figlio ci si mette a destabilizzare le leadership di Bibi, che si rifiuta di commentare l’attività sui social del suo primogenito. E non è la prima volta che Yair fa scalpore in rete, dato che già nei giorni in cui si sono consumate le violenze a Charlottesville, il rampollo affermava che l’estrema sinistra è peggio dei neonazisti.
Curioso notare che sono in molti a ritenere che in casa Netanyahu siano le idee di Yair a dettare legge, tanto che papà Bibi e mamma Sara tratterebbero il loro primogenito come futuro ministro dello stato ebraico. Inoltre il suo incarico ufficiale in Israele, almeno all’inizio del mandato del padre, era quello di costruire e controllare l’immagine del babbo sui social media. Roba non da poco per uno che viene accusato di antisemitismo.
In realtà c’è chi pensa che la vignetta sia stata postata perchè i Natanyahu non sono mai stati in buoni rapporti con il magnate ungherese, che viene accusato di destabilizzare il governo di Israele con i finanziamenti alle ong che aiutano i palestinesi. Inoltre tra le persone che vengono guidate dal burattino Soros ci sono, oltre ai rettiliani, molti esponenti della politica israeliana critici nei confronti del premier e di sua moglie, accusata di spese pazze con soldi pubblici.
E comunque, per dovere di cronaca, prima di essere cancellato dalla bacheca di facebook, il post con la vignetta in questione è stato condiviso da 273 persone, e in 612 vi hanno messo il loro “mi piace”. Anche l’ex leader del Ku Klux Klan, David Duke lo ha condiviso.