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Sempre più snob: gli operai protestano e Macron li invita a “cercarsi un lavoro”

by admin
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Parigi, 10 ott – In principio era Maria Antonietta, poi venne Emmanuel Macron. Non stiamo parlando di trucchi e belletti, ma di operai. Se la regina a cui la Rivoluzione tagliò la testa divenne famosa per la frase “se hanno fame mangino le brioches”, il presidente francese che oggi siede all’Eliseo non è da meno. Di fronte a una manifestazione di operai in una regione della Francia Centrale, Macron se ne è uscito con a seguente frase: “invece di piantare casino, farebbero meglio a cercarsi un lavoro”.

Che a Macron gli operai non piacciano è risaputo: ci si ricorderà come in campagna elettorale circolò un video che attribuiva a Macron la colpa di essersi pulito le mani con una salviettina detergente dopo aver stretto le mani ad alcuni operai. In realtà pare che le mani Macron se le sia pulite dopo la visita ad alcuni pescatori e dopo essersi cimentato nella pesca dell’anguilla. In ogni caso non è un mistero che il nuovo inquilino dell’Eliseo preferisca le banche alla fabbriche. Ed è altrettanto risaputo che anche agli operai Macron non sia molto gradito, basti pensare ai fischi ricevuti in campagna elettorale dagli operai di Amiens.

Questa volta, però, sembra proprio che quello di Macron sia stato a dir poco uno scivolone. Accanto al coro di critiche da parte degli oppositori, con il leader dei “Patriotes” Florian Philippot che ha urlato al “disprezzo di classe” e al vice del leader della France Insoumise, Jean-Luc Mélenchon, secondo cui le parole di Macron sono “vergognose”, anche i francesi non l’hanno presa bene.

Un sondaggio condotto subito dopo la gaffe sugli operai dice che 6 francesi su 10 trovano un insulto le parole del presidente. Nel dettaglio, il 57% degli intervistati si è detto “scioccato”, e il 71% pensa che questa uscita non giovi a Macron, che si pone in una posizione di debolezza nella realizzazione del suo programma riformista. E proprio oggi, per la prima volta in 10 anni tutti i sindacati del pubblico impiego si sono uniti e hanno indetto uno sciopero contro la riforma del lavoro. In tutto questi sindacati rappresentano 5,4 milioni di funzionari pubblici francesi.

Anna Pedri

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1 commento

nemesi 10 Ottobre 2017 - 5:29

dai non infierite,non siate così cattivi !
pensate a quante volte il giovane Maccaron si sarà sentito dire dai suoi genitori:

“invece di piantare casino,faresti meglio a cercarti una coetanea !”

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