Roma, 26 feb – Ancora problemi per un Boeing 777. Questa volta un atterraggio di emergenza è stato effettuato all’aeroporto di Mosca Sheremetyevo, a causa di un problema al motore dell’aereo. Stando alle prime informazioni, si tratterebbe di un volo cargo Rossiya Air che viaggiava sulla tratta Hong Kong-Madrid. Il comandante del Boeing ha riscontrato un guasto al motore, chiedendo immediatamente un atterraggio allo scalo della capitale russa. Ieri la Federal Aviation Administration, agenzia federale Usa, ha inflitto alla società società Boeing una sanzione di 6,6 milioni di dollari per diverse carenze di sicurezza appurate sui 777.
Boeing 777, guasti continui
Pochi giorni dopo la tragedia scampata a Denver, ecco un altro incidente sfiorato – per un Boeing 777 – che inquieta compagnie aeree e passeggeri.
Quattro giorni fa la stessa azienda aeronautica di Seattle aveva deciso di bloccare a terra tutti 128 velivoli classe 777 con motore Pratt & Whitney PW4000-112. Ovveto aerei identici a quello che ieri ha subito l’incendio del motore nei cieli sopra Denver. “Boeing sta monitorando attivamente i recenti eventi relativi al volo United Airlines 328. Mentre l’indagine è in corso – si legge nella nota della società – abbiamo raccomandato di sospendere le operazioni dei 69 777 in servizio e dei 59 negli hangar alimentati da motori Pratt & Whitney 4000-112 fino a quando la FAA non avrà identificato il protocollo di ispezione appropriato”.
Dopo l’incidente di Denver, il ministero dei Trasporti giapponese aveva ordinato ad All Nippon Airlines (Ana) e a Japan Airlines (Jal), aerolinee domestiche, di sospendere da subito i voli che riguardano i Boeing 777. Una sospensione temporanea, fino a nuovo ordine, che apre adesso una discussione sulla sicurezza dei Boeing 777. Stessa cosa in Corea del Sud, dove le autorità hanno chiesto di fermare a terre i 777 co motore Pw 4000.
Eugenio Palazzini