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Roma, 18 apr – Negli ultimi anni il Senegal è stata una delle nazioni africane che è cresciuta maggiormente, un risultato possibile grazie ai miglioramenti fatti nel settore agricolo e agli investimenti in infrastrutture. E’ importante, fra le altre cose, ricordare la costruzione di una nuova città, Diamnadio, progettata per alleviare la congestione di Dakar e rendere la capitale più vivibile.
Un nuovo porto per il Senegal
Gli investimenti infrastrutturali non si sono però limitano alla nascita di questo nuovo insediamento, ma puntano anche a trasformare il Senegal in un hub logistico che permetta alle nazioni vicine di usare i suoi porti per l’esportazione e l’importazione di merci.
Dakar importante aggregatore di merci
A tale proposito è degno di nota l’accordo siglato tra il governo senegalese e il colosso emiratino DP World per la costruzione a Dakar di un nuovo porto e di una zona economica speciale il cui fine è quello di trasformare la capitale in un grande centro logistico che serva l’Africa nord occidentale. L’annuncio è arrivato dopo un incontro tra il presidente del Senegal Macky Sall e il presidente di DP World Sultan Ahmed bin Sulayem, il quale ha sottolineato come Dakar diventerà un importante aggregatore di merci creando un hub per importatori ed esportatori africani e generando valore non solo per il Senegal ma anche per le imprese dell’Africa occidentale.
L’infrastruttura si chiamerà Port du Futur
DP World ha già un piano per Port du Futur – questo il nome dato all’infrastruttura – che diventerà un porto diversificato. La zona economica che nascerà sarà vicina al nuovo aeroporto appena inaugurato e denominato Blaise Diagne International Airport. La società con sede a Dubai sarà responsabile della costruzione di questo nuovo porto che avrà un terminal per i container capace di caricare e scaricare merci dalle navi container più grandi.
Il colosso dello shipping DP World da anni è presente in Africa e, oltre al Senegal, ha anche sedi in Egitto, Mozambico, Ruanda, Algeria, Repubblica Democratica del Congo e Somaliland. Una volta ultimato questo porto e centro logistico il Senegal sarà pienamente integrato nelle rotte commerciali mondiali e ciò porterà alla nazione africana enormi benefici.
Giuseppe De Santis