Madrid, 14 ago – “La Spagna non è il porto più sicuro perché non è quello più vicino, secondo quanto stabilisce il diritto internazionale”. Con questo stringato commento il governo di Madrid ha negato all’Aquarius, la nave dell’Ong Sos Méditerranée carica di clandestini recuperati a largo delle coste della Libia, la possibilità di attraccare nei propri porti, dopo che ieri Barcellona si era offerta di accogliere l’imbarcazione.
Il diniego segue quello italiano e arriva a pochi giorni dal “fermo” di un’altra Ong, la spagnola Open Arms, la cui nave (diretta sempre a Barcellona) era stata costretta a fare marcia indietro su ordine della capitaneria di porto di Algeciras. La motivazione ufficiale parlava di questioni burocratiche da risolvere, ma dopo lo stop anche all’Aquarius sembra che il governo spagnolo – nonostante le parole di circostanza – voglia in realtà operare un vero e proprio giro di vite.
Bloccata fra Italia e Malta – La Valletta ha parimenti negati l’attracco – dove andrà l’Aquarius? “La nave è ora in acque maltesi e batte bandiera Gibilterra. A questo punto il Regno Unito si assuma le sue responsabilità per la salvaguardia dei naufraghi”, ha twittato il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. La piccola penisola nel sud della Spagna potrebbe dunque essere il “porto sicuro” tanto agognato? Probabilmente no. Le autorità del territorio d’oltremare del Regno Unito hanno infatti intimato all’Aquarius di sospendere le operazioni in quanto la nave risulta registrata come imbarcazione di ricerca e non di salvataggio. “Dato che i gestori dell’Acquarius – spiegano – non hanno informato né richiesto l’approvazione delll’Amministrazione marittima di Gibilterra per la ripresa di tali attività di salvataggio, hanno ricevuto un avviso con data di risoluzione stabilita per il 20 agosto 2018”. Da questa data, l’imbarcazione non risulterà più iscritta nel registro di Gibilterra e tornerà a battere la bandiera del proprietario, vale a dire quella tedesca.
Nicola Mattei
"Non siamo porto sicuro": la Spagna non vuole l'Aquarius. E Gibilterra le ritira la licenza
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2 comments
Quindi, dal 21 agosto quei migranti -ora sulla Aquarius- saranno considerati approdati in territorio tedesco e non “restituibili” a Spagna, Grecia o altri????
Bel colpo, Teresa May.
Goditeli….frau Merkel !!!!!
si si sul reno ci passa 🙂