Roma, 18 lug – Uno dei presunti killer dell’ambasciatore Luca Attanasio, morto in un agguato in Congo il 21 febbraio 2021, sarebbe stato ucciso nella città di Sale, nel nord della nazione africana. A renderlo noto sono alcuni media locali, citati da Tgcom24. Ricordiamo che nell’agguato, contro un convoglio del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite, oltre al diplomatico italiano furono uccisi il carabiniere Vittorio Iacovacci e l’autista congolese Mustapha Milambo.
Morte Attanasio, chi è il presunto killer ucciso
Lo scorso gennaio la polizia del Nord Kivu, provincia nell’est del Congo, annunciò di aver arrestato cinque presunti assassini dell’ambasciatore Attanasio. Secondo le forze dell’ordine congolesi, a sparare sarebbe stato però il capo della banda, tristemente nota per rapine a mano armata e sequestri di persona. L’uomo, stando a quanto affermato il comandante della polizia locale, risponderebbe al nome di “Aspirant” e al momento dell’arresto degli altri componenti della banda era ancora in fuga. La stessa polizia del Nord Kivu affermò che le persone arrestate volevano rapire il diplomatico italiano e chiedere un riscatto da un milione di dollari. Piano andato in fumo nel momento in cui il capo della banda ha sparato, uccidendo il diplomatico.
La banda interrogata dai carabinieri del Ros
La scorsa settimana i cinque arrestati sono stati interrogati, alla presenza di un avvocato, dai carabinieri del Ros. Hanno tutti confermato di aver preso parte all’agguato, sostenendo però che non sapevano di aver preso di mira un convoglio diplomatico. Sta di fatto che sulla drammatica vicenda non è stata ancora fatta chiarezza, almeno non del tutto, perché le autorità del Congo ritengono che la banda fosse composta da 7 persone. Gli arrestati sono soltanto cinque, dunque – se anche dovesse essere confermata l’uccisione di un fuggiasco – resterebbe un’altra persona ancora ricercata dalla polizia.
Eugenio Palazzini