Roma, 22 apr – L’immigrazione è il teatro di mille tragedie ma anche di un numero non inferiore di farse. Una particolarmente indegna è quella a cui si è prestata Sylvi Listhaug, ministro dell’Immigrazione norvegese, che si è fatta riprendere dalle telecamere al largo di Lesbo con una tuta di sopravvivenza “per vivere sulla propria pelle l’esperienza dei migranti”. Non si capisce in che modo ciò potesse accadere. Non si capisce neanche l’uso dell’ingombrante tuta arancione, posto che, per vivere questa “fondamentale esperienza”, bastava saper nuotare: la barca che l’aveva portata sin lì e che la stava aiutando era a pochi metri di distanza.
Insomma, una sceneggiata senza senso, persino oltraggiosa. Listhaug, che appartiene al Partito del Progresso (un partito di destra), ha in realtà una visione piuttosto conservatrice della politica e in passato era stata criticata per aver citato Gesù Cristo a sostegno della tesi che la Norvegia non poteva accogliere altri immigrati. Questa sua trovata ha suscitato, come ovvio, un mare di critiche. Karin Andersen, del Partito della Sinistra Socialista, ha suggerito al ministro di aprire la finestra per sapere cosa si prova ad essere senza fissa dimora. Altri, sulla stessa linea, hanno suggerito alla Listhaug di chiudere gli occhi per capire cosa provino i non vedenti o di sedersi su una sedia per cinque minuti per comprendere cosa si prova ad essere paralizzati. Lei, però, ha tirato dritto e ha detto di aver compiuto il gesto in onore dei norvegesi che salvano gli immigrati in mare: “Ho parlato con l’equipaggio, che mi ha raccontato storie orribili. Sono eroi che hanno salvato oltre 3.000 persone. Quando mi è stato chiesto di vedere come operano, ovviamente ho detto sì”.
https://www.youtube.com/watch?v=7LLM4q6BwIA
2 comments
Credo che l’ unica spiegazione possibile sia questa : il troppo benessere, rende idioti.
Gli scandinavi, in particolare i loro governanti, dimostrano sin troppo spesso di essere completamente staccati da realtà sociali e politiche particolarmente drammatiche, e che richiedono atteggiamenti ben più ponderati e responsabili che non queste ridicole sceneggiate senza senso.
Io direi anche questo della bella Norvegia
http://www.tempi.it/cinque-figli-famiglia-bodnariu-educazione-cristiana#.Vxv1C3tf3Dc