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Londra, aggressione a colpi di machete sulla metro: “E’ stato il caos”

by Ilaria Paoletti
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Londra, aggressione machete

Londra, 10 lug – Orrore a Londra dove ieri un uomo armato di un grosso machete ha colpito un passeggero lasciandolo con “metà della testa penzolante”. Un testimone ha descritto il momento come “assolutamente terrificante” . L’aggressione è avvenuta sulla Jubilee Line.

Londra, il machete in metro

La polizia dei trasporti britannica ha dichiarato di essere stata chiamata venerdì sera alle stazioni della metropolitana di Bond Street e Green Park nel centro di Londra per le segnalazioni di un accoltellamento. I testimoni hanno detto di aver visto un uomo portato via in manette dalla stazione di Bond Street mentre era affiancato da agenti di polizia armati.

Fermato l’aggressore

Hanno anche detto di aver visto un secondo uomo con la testa e la gamba fasciati essere portato in un’ambulanza su una sedia a rotelle da un paramedico fuori dalla stessa stazione della metropolitana. Un passeggero sulla trentina, che era tra quelli intrappolati in una carrozza con l’aggressore, ha detto al Daily Mail di aver temuto per la propria vita. Il testimone, che non ha voluto essere nominato, ha detto: “All’improvviso c’è stata una grande concitazione. Un uomo stava in piedi al centro della carrozza e brandiva un machete nero. La gente ha iniziato a urlare, c’è stato un fuggi fuggi alla carrozza anteriore – alcuni sono stati calpestati e spinti nella ressa”.

“La testa penzolava”

Il testimone ha detto di essersi spostato nella carrozza successiva lontano dall’aggressore, aggiungendo che la vittima aveva una ferita alla testa che descrive come “un profondo taglio, e sembrava che il lato della sua testa pendesse“. La vittima è stata portata d’urgenza in ospedale ed è stata recuperata un’arma, ha detto la polizia dei trasporti britannica.

“Ci minacciava”

Secondo i testimoni, l’autista della metro non si è reso conto dell’aggressione per circa 10 minuti perché l’interfono non funzionava e i passeggeri sono rimasti indifesi sulla metropolitana in movimento mentre l’aggressore li minacciava: “L’aggressore è sceso dal treno. Abbiamo sentito urlare ma non sappiamo cosa sia successo“, ha detto un altro testimone. “Poi è tornato indietro e si è fermato all’estremità opposta della carrozza, prendendoci in giro e facendo credere che stava per sfondare la porta della carrozza”.

Ilaria Paoletti

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