Bruxelles, 10 nov – Il premier belga Alexander De Croo annunciando il secondo lockdown parallelamente rende nota una nuova figura che dovrebbe aiutare le famiglie (e anche i single) a combattere l’isolamento: il cosiddetto “knuffelcontact”, ovvero il “compagno di coccole”.
Due “compagni di coccole” per i single
Ogni membro di una famiglia avrà diritto ad averne uno, mentre invece i single ne avranno due. Gli incontri con i knuffelcontact seguiranno regole precise e ferree. Secondo il sito del governo belga, le famiglie ne possono invitare a casa uno alla volta e quando è presente non si possono ricevere altre visite. Ma per i single “oltre al compagno di coccole può invitare un’altra persona, ma mai contemporaneamente”.
In Gran Bretagna invece c’è la “support bubble”
Anche in Gran Bretagna, durante il primo lockdown, è stata creata una “support bubble” con un concetto base simile, ma regole un po’ diverse: i single o chi vive con figli minorenni può formarne una, accoppiandosi con con un altro nucleo famigliare di qualsiasi grandezza. Chi vive tra adulti, invece, può unirsi solo ad altri single. Il governo britannico ha raccomandato caldamente di scegliersi dei “compagni di coccole” non troppo lontani da casa per evitare la diffusione del contagio. E cambiare “bubble” di affetto, poi è molto difficile. Un’idea simile agli amici “di letto” olandesi. Chi esce da una compagnia di coccole, difficilmente ne potrà formare un’altra. Speriamo che l’idea non arrivi a Giuseppe Conte …
Ilaria Paoletti
3 comments
Scusatemi ma: che mondo di merda!
Che mondo di debosciati.
C…o, come son conciati! Quando hanno chiuso i manicomi sapevano bene dove andavano a parare…, verso la terapia integrale dentro una società in via di manicomio-carcere aperto. Altro che recupero dei pochi!!