Beirut, 19 nov – E’ di 23 morti e oltre 140 feriti il bilancio di un attentato terroristico avvenuto questa mattina nei pressi dell’ambasciata iraniana a Beirut. A causare le due esplosioni sarebbero stati due kamikaze; il primo, a bordo di una motocicletta e con una cintura esplosiva, avrebbe puntato all’uccisione delle guardie, così da aprire la strada al secondo attentatore che si trovava a bordo di un’autobomba. Dall’ambasciata iraniana fanno sapere che l’ambasciatore è rimasto illeso, mentre risulterebbe tra i 23 morti il consulente culturale.
Il quartiere in cui è avvenuto l’attentato è una roccaforte del movimento sciita di Hezbollah, fedele alleato di della Repubblica Islamica iraniana e del presidente siriano Bashar al Assad. Dunque i motivi dell’attentato vanno ricercati nel vicino conflitto siriano.